Anche a Catania la Scienza è di casa - 19 settembre 2012
Data: Lunedì, 03 settembre 2012 ore 04:00:00 CEST Argomento: Redazione
I
docenti di Matematica e Scienze delle scuole secondarie di primo e
secondo grado sono invitati a partecipare all’incontro di
presentazione dei laboratori della “Città della
Scienza” , un centro museale scientifico e interattivo
realizzato dall’Università in collaborazione anche con l’Ateneo
di Lecce e affidata alla gestione della Fondazione Cutgana.
Mercoledì 19 settembre alle ore 16,30 tutti i docenti di scienze
sono invitati a visitare il grande opificio, sovrastato da una
ciminiera, che si sviluppa in 2700 mq nelle antiche
raffinerie dello zolfo, nei pressi della Stazione ferroviaria, tra
la Via Simeto e la via Scuto Costarelli , ad angolo con
Viale Libertà. Nell’occasione, oltre alla visita dei diversi
siti, denominati “isole” tematiche e specificamente afferenti
alla fisica, alla biologia, all’informatica, alla robotica e
all’astrofisica sarà presentata l’iniziativa culturale che interessa e
coinvolge gli studenti delle scuole catanese (città e provincia).
All’interno del percorso espositivo sono presenti alcuni esempi
dell’interazione tra arte e scienza e i laboratori didattici sono
realizzati mediante giochi interattivi e modelli meccanici, che rendono
più facilmente sperimentabili i principi delle scienze e della fisica.
La fondazione Cutgana mediante questo primo incontro
informativo per i docenti di scienze, intende promuovere e
presentare il pacchetto didattico che prevede la pianificazione di
visite didattiche tematiche di due ore nelle diverse “isole”,
intervallate dalla ricreazione con merenda da consumare nell’ampio
cortile interno.
La lezione inizia nell’auditorium (150 posti) e quindi vengono attivati
i diversi percorsi laboratoriali che impegneranno gli studenti in
piccoli gruppi, accompagnati dai docenti e dagli animatori del Cutgana.
Una vera occasione per imparare “vedendo fare” e imparare facendo”.
In classe si svolgerà in seguito la verifica dell’esperienza realizzata
e l’approfondimento culturale delle nozioni acquisite.
La Città della Scienza di Catania diventa così un moderno punto
di riferimento culturale per il territorio, al fine di promuovere, come
afferma il prof. Angelo Messina, presidente della Fondazione
Cutgana, “una comprensione pubblica della scienza attraverso un modello
educativo fondato sull’esperienza e sul coinvolgimento emotivo del
pubblico”.
Gli studenti saranno i primi fruitori e “sperimentatori” di un così
originale laboratorio multidisciplinare che arricchisce le nozioni
scolastiche apprese sui libri e contribuisce alla formazione di una
cultura scientifica capace di contribuire alla crescita e allo
sviluppo dell’intera società.
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
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