La Luna 'signora' del cielo di settembre Appuntamento in tutto il mondo il Moonwatch Party
Data: Domenica, 02 settembre 2012 ore 14:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Dopo la Luna blu, la seconda delle lune piene di agosto che ha chiuso il mese,  'Selene' è la signora anche del cielo di settembre ed è già cominciato il conto alla rovescia per il Moonwatch Party, la meravigliosa avventura che già nelle edizioni del 2010 e 2011 ha portato tutto il mondo ad osservare la Luna nella stessa serata, come osserva l’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). L'appuntamento per quest'anno è per il 22 settembre, giorno dell’equinozio di autunno. Promosso in tutta Italia dall’Inaf e dall’Unione Astrofili Italiani (Uai), l'evento di osservazione globale della Luna èun’opportunità per le associazioni di astrofili per proporre osservazioni dedicate al nostro satellite naturale: dalle missioni spaziali, alla mitologia, fino alle diverse espressioni artistiche ispirate alla Luna. Il nostro satellite sarà anche protagonista di alcuni appuntamenti cosmici, come sottolinea la Uai: il primo nella notte fra il 6 e il 7 settembre quando sarà possibile ammirare la Luna vicina alle Pleiadi. Oltrepassate le Pleiadi, nella notte tra l’8 e il 9 settembre la Luna si 'avvicinerà' a Giove, che in questo mese sarà osservabile per tutta la seconda parte della notte. Per tutto il mese il gigante Giove è l'astro più brillante della volta celeste prima del sorgere di Venere. Prima dell'alba del 12 si potrà ammirare ad Est la congiunzione della falce di Luna calante con il luminosissimo Venere, che nei primi giorni del mese brilla incontrastato nel cielo orientale per alcune ore prima dell'alba. Anche se Saturno sarà ormai individuabile con difficoltà tra le luci del crepuscolo serale e lmancheranno appena due giorni alla Luna Nuova, sarà comunque l’ultima opportunità per quest’anno per osservare una congiunzione serale tra i due astri. L’appuntamento è per il 18 settembre. I duetti luna pianeti termineranno il 19 settembre con lo spettacolo Luna-Marte. Il pianeta rosso cedrà poi la scena a Urano, per il quale si avvicina il periodo di migliore osservabilità. Anche se la luminosità del settimo pianeta del Sistema Solare è al limite della visibilità ad occhio nudo, sottolinea la Uai, e per poterlo osservare è necessario un telescopio. In questo mese è visibile anche Nettuno, ma anche in questo caso solo con l’ausilio di un telescopio, da puntare nella costellazione dell’Acquario. A fare da sfondo agli incontri lunari e ai pianeti vi saranno molti sciami di meteore: settembre, spiega l'Uai, è un mese favorevole per osservare le meteore: le notti durano di più, il clima è più tollerabile e il numero delle stelle cadenti sporadiche, che si sommano a quelle dei vari sciami, raggiunge nel nostro emisfero il suo massimo. Si comincia con le epsilon Perseidi fra il cui culmine è previsto il 5 e il 6 settembre, poi tocca alle Perseidi di settembre l'8 e il 9, associate alla cometa Bradfield. Verso metà del mese sono osservabili pure le alfa Triangulidi e si chiude con le delta Aurigidi, attive già dal 22 settembre.
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