Per merenda un panino imbottito di…. scienza
Data: Lunedì, 27 agosto 2012 ore 06:00:00 CEST Argomento: Redazione
Merenda e ricreazione con la scienza.
Il nuovo anno scolastico a Catania presenta un’originale novità:
la “Città della Scienza”. Un centro museale scientifico e
interattivo realizzato dall’Università in collaborazione anche
con l’Ateneo di Lecce e affidata alla gestione della Fondazione
Cutgana . Vero polo di eccellenza all’interno della rete
dei laboratori integrati della Natura, della Scienza e
dell’Ambiente (ReLINSA)
Il grande opificio, sovrastato da una ciminiera, si sviluppa in
2700 mq delle antiche raffinerie dello zolfo, nei pressi della Stazione
ferroviaria, tra la Via Simeto e la via Scuto Costarelli ,
ad angolo con Viale Libertà, ed in esso si snodano i diversi
siti, denominati “isole” tematiche e specificamente afferenti
alla fisica, alla biologia, all’informatica, alla robotica e
all’astrofisica.
All’interno del percorso espositivo sono presenti alcuni esempi
dell’interazione tra arte e scienza e i laboratori didattici sono
realizzati mediante giochi interattivi e modelli meccanici, che rendono
più facilmente sperimentabili i principi delle scienze e della fisica
Nel mese di giugno la Città della Scienza è stata presentata alla
comunità cittadina e a settembre sarà presentata ai docenti e alle
scuole .
La fondazione Cutgana intende promuovere nei primi di
settembre degli incontri informativi per i docenti di scienze, e
presentare il pacchetto didattico che prevede la pianificazione di
visite didattiche tematiche di due ore nelle diverse “isole”,
intervallate dalla ricreazione con merenda da consumare nell’ampio
cortile interno.
La lezione inizia nell’auditorium (160 posti) e quindi vengono attivati
i diversi percorsi laboratoriali che impegneranno gli studenti in
piccoli gruppi, accompagnati dai docenti e dagli animatori del Cutgana.
Una vera occasione per imparare “vedendo fare” e imparare facendo e la
visita si conclude con l’affascinante sosta sotto la tenda
del planetario.
In classe si svolgerà in seguito la verifica dell’esperienza realizzata
e l’approfondimento culturale delle nozioni acquisite.
La Città della Scienza di Catania diventa così un moderno punto
di riferimento culturale per il territorio, al fine di promuovere, come
afferma il prof. Angelo Messina, presidente della Fondazione
Cutgana, “una comprensione pubblica della scienza attraverso un modello
educativo fondato sull’esperienza e sul coinvolgimento emotivo del
pubblico”.
Gli studenti saranno i primi fruitori di un così originale laboratorio
multidisciplinare che arricchisce le nozioni scolastiche apprese sui
libri e contribuisce alla formazione di una cultura scientifica capace
di contribuire alla crescita e allo sviluppo dell’intera società.
In occasione di gemellaggi e incontri tra studenti di scuole
diverse una mattinata presso la Città della Scienza costituisce un
segno di qualità dell’organizzazione scolastica di Sicilia.
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
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