Ci
saranno anche 'occhi' europei a controllare e ad assistere le ultime
fasi, cruciali, della discesa su Marte del rover laboratorio della Nasa
Curiosity, prevista per lunedì 6 agosto alle 7,31 (ora italiana):
l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) entrerà in azione alle 6,29 e giocherà
un importante ruolo nel monitorare la spettacolare discesa di Curiosity
sul pianeta rosso. Nel frattempo Mars Express ha già fornito
informazioni che hanno contribuito a circoscrivere il sito di
atterraggio del rover all’interno del cratere Gale. Il sito è stato
definito sulla base delle immagini catturate da Mars Express, dal Mars
Reconnaissance Orbiter della Nasa e immagini di archivio inviate dalla
missione americana Viking negli anni '70. Tutti questi dati hanno
permesso di individuare il sito di atterraggio e di delimitare l'area,
a forma di ellisse, che sarà il campo di esplorazione del rover. E' in
questa zona che Curiosity si sposterà per andare a caccia di eventuali
tracce di vita fra i minerali che testimoniano la passata presenza di
acqua. Obiettivo principale sarà il Monte Sharp, che si eleva dal fondo
del cratere. Curiosity raccoglierà campioni di suolo marziano e li
valuterà con i suoi strumenti. Per supportare la discesa di Curiosity,
la Mars Express entrerà in azione alle 6,29 italiane di lunedì 6
agosto, quando accenderà il sistema Mars Express Lander Communications
(Melacom). La registrazione dei segnali radio trasmessi dalla missione
Mars Science Laboratory, che trasporta Curiosity, inizierà alle 7,09 e
terminerà alle 7,37. I segnali saranno registrati simultaneamente anche
dalla stazione di terra dell'Esa a New Norcia, Australia. Alle 8,15
Mars Express inizierà a trasmettere informazioni alla stazione New
Norcia, che impiegheranno 14 minuti per coprire la distanza di 248
chilometri che separa Marte dalla Terra. Si prevede che il
trasferimento delle informazioni venga ultimato alle 8,26 ed i dati
saranno trasferiti immediatamente in Germania, al Centro per le
operazioni spaziali (Esoc) dell'Esa a Darmstadt, e resi immediatamente
disponibili in California, al gruppo che lavora alla missione presso il
Jet Propulsion Lab (Jpl) di Pasadena.
ANSA