MEF ordina di non retribuire ai precari le ferie non godute. USB, mobilitazione di tutti i precari contro ennesimo sopruso
Data: Venerdì, 27 luglio 2012 ore 06:30:00 CEST Argomento: Sindacati
Oggi il Ministero
dell'Economia e delle Finanze ha ordinato alle Ragionerie
Territoriali di sospendere i pagamenti delle ferie non godute, previsti
per
i primi di settembre, a tutti i lavoratori della Scuola, "in attesa
della
conversione in legge del decreto legge 95/2012", ovvero la cosiddetta
spending review.
I primi ad essere colpiti saranno i precari - denuncia Francesco
Bonfini,
dell'USB Pubblico Impiego Scuola i quali, per la natura del loro
contratto, non possono materialmente fruire delle ferie prima della
scadenza
dell'incarico. Questo provvedimento aberrante è reso possibile dalla
nota
del MIUR del 16 luglio scorso, in cui si stabilisce che l'art. 5, comma
8,
della spending review si applica anche alla scuola, facendo sì che le
ferie,
i riposi e i permessi spettanti al personale sono obbligatoriamente
fruiti e
non danno luogo in alcun caso alla corresponsione di trattamenti
economici
sostitutivi.
Nel caso dei precari, ciò avviene in spregio a contratti nazionali ed
interpretazioni dell'ARAN incalza Bonfini inoltre riteniamo che
il
divieto di monetizzare le ferie non godute annullerebbe il diritto alle
ferie e dunque violerebbe la Costituzione per disparità di trattamento.
Il MEF - prosegue il rappresentante USB - sembra dare per scontato che
il
Parlamento approvi a bacchetta quanto imposto dal Governo, così come
per
il taglio in tutta fretta di altri 16.000 posti, i docenti già messi in
esubero dalla Gelmini, spostati come pacchi da una materia all'altra, e
l'accorpamento di oltre 80 scuole, conseguenze irreversibili della
spending
review. Sottolinea Bonfini: Così, dopo aver colpito solo i lavoratori e
rigettato qualsiasi ipotesi di varare una patrimoniale sui redditi dei
miliardari, ora il Governo Monti si appropria dei pochi soldi, circa
1.000
Euro, su cui un precario della scuola può contare per affrontare i mesi
di
disoccupazione.
Conclude il sindacalista: L'USB chiama tutti i precari a mobilitarsi
contro
questo ennesimo sopruso, portando la propria protesta in ogni città, a
partire da quella che lunedì vedrà i lavoratori tornare sotto il
Ministero
della Funzione Pubblica contro tutto l'impianto della spending review,
avallata invece da Cgil, Ugl, Cisl e Uil con l'accordo del 3 maggio
scorso.
Usb Scuola Palermo
palermo.scuola@usb.it
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