Nelle stelle legami chimici sconosciuti - Generati dai fortissimi campi magnetici
Data: Giovedì, 26 luglio 2012 ore 00:10:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
La chimica
delle stelle è diversa da quella terrestre: sono stati scoperti nuovi
tipi di legami chimici che entrano in gioco per l'azione dei fortissimi
campi magnetici vicini ad alcuni astri. E' quanto emerge dalla ricerca
pubblicata sulla rivista Science e coordinata dall'università norvegese
di Oslo. I ricercatori, guidati da Kai Lange, hanno scoperto che le
enormi forze magnetiche che si trovano attorno alle stelle conducono un
tipo di legame chimico differente dai legami che uniscono gli atomi
sulla Terra, di tipo covalente e ionico.
La forza di attrazione magnetica può sembrare molto potente su scala
macroscopica, ossia quando è associata alla vita quotidiana. Ad esempio
le gru magnetiche, come quelle che spostano materiali in discariche o
acciaierie, possono attirare verso l'alto enormi pezzi di rottami
metallici, ma su scale molto più piccole le cose cambiano. La stessa
forza di quel campo magnetico influisce in modo molto più lieve
rispetto alle forze esercitate dal campo elettrico che lega gli atomi
in molecole. Nella chimica elementare si distinguono due tipi di legami
che portano gli atomi a formare le molecole. Il legame covalente(che
nasce dalla valenza delle coppie di elettroni condivisi tra atomi
vicini) e il legame ionico (dove il trasferimento di elettroni da un
atomo ad un altro porta all'attrazione coulombiana tra gli ioni che ne
risultano). Grazie a simulazioni di meccanica quantistica, il gruppo di
ricerca norvegese hascoperto un terzo tipo di legame, chiamato
"paramagnetico perpendicolare". I ricercatori si sono basati su calcoli
teorici per esaminare il comportamento atomico in ambienti molto vicini
alla nane bianche e ad altre stelle, dove i campi magnetici possono
essere decine di migliaia di volte più potenti di quelli raggiungibili
sulla Terra, anche se in laboratorio. I risultati prevedono una classe
di legame chimico in cui un campo magnetico applicato
perpendicolarmente ad una molecola lineare o composta da due atomi, ne
aumenta la resistenza attraverso un'interazione paramagnetica. In
pratica atomi che altrimenti rimarrebbero separati, ad esempio atomi di
idrogeno o di elio, in questo caso si uniscono in coppie.
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