Lampedusa, arrivano i delfini guardiani
Data: Domenica, 22 luglio 2012 ore 00:20:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
Sull’isola la
presentazione del progetto di educazione ambientale promossa da
Marevivo grazie al sostegno di Castalia e del Comune di Lampedusa. Con
il patrocinio del ministero dell’Ambiente e la collaborazione di
Legambiente, dell’Area Marina Protetta delle Isole Pelagie e delle
Capitanerie di Porto Scoprire, conoscere e osservare in presa diretta
il territorio delicato e prezioso delle isole Pelagie: solo così si
diventa “Delfini Guardiani delle isole di Lampedusa e Linosa”. Dopo
Capri, Ponza e Sant’Antioco, giovedì 19 luglio, dalle ore 10.30, a
Lampedusa, presso l’Istituto “Luigi Pirandello”, alla presenza del
sindaco Giusy Nicolini, del presidente di Marevivo Rosalba Giugni, del
responsabile Mare di Legambiente Sebastiano Venneri, della preside
Mariangela Marramaldo e del presidente di Castalia Salvatore Barone,
verrà presentato alla cittadinanza il percorso di educazione ambientale
progettato dall’associazione Marevivo per i giovanissimi delle scuole
delle isole minori. L’iniziativa, realizzata grazie al sostegno di
Castalia e del Comune di Lampedusa, si avvale del patrocinio del
Ministero dell’Ambiente e della collaborazione di Legambiente,
dell’Area Marina Protetta delle Isole Pelagie e delle Capitanerie di
Porto. Dal mese di settembre i futuri “Delfini Guardiani” saranno
impegnati non solo in aula ma in escursioni in spiaggia, in attività di
sea-watching, andranno a scuola dagli artigiani locali, esploreranno i
segreti racchiusi nelle rocce e nella flora mediterranea e si
cimenteranno perfino come giovani reporter dell’ambiente. Presso il
complesso dei dammusi “Casa Teresa” le future sentinelle della
salvaguardia ambientale ritroveranno le abitudini e lo stile di vita
dei nostri nonni, mentre intraprenderanno un viaggio tra storia,
tradizione e religione durante la visita al Santuario della Madonna di
Porto Salvo. Al termine del percorso didattico i ragazzi riceveranno il
distintivo di “guardiani dell’isola”, che darà loro il diritto di
presentarsi, senza accompagnatori adulti, alla Capitaneria di Porto o
ai Comuni per segnalare eventuali problemi di carattere ambientale.
Capri, Ischia, Ponza, Sant’Antioco, il Giglio, Lampedusa e Linosa sono
le isole mobilitate per questo progetto che mira a creare un network
tra i giovani delle isole minori per dare un futuro sostenibile a
territori così importanti e delicati dei quali loro stessi saranno
chiamati ad essere i protagonisti.
www.lanuovaecologia.it
|
|