Incontro dell’ASASI con l’assessore Evola di Palermo sulla condizione di sofferenza delle scuole statali.
Data: Venerdì, 20 luglio 2012 ore 15:48:18 CEST
Argomento: Comunicati


Per primo il Problema TARSU con le scuole di istruzione secondaria superiore. All’assessore sono stati consegnati dei documenti che dimostrano che non sono le scuole a dover pagare la TARSU, ma il MIUR. L’assessore ha assicurato che incaricherà della questione i dirigenti responsabili, anche per evitare contenziosi che fino ad oggi hanno visto il Comune e la Serit soccombere rispetto all’ASASi.
Sulla Gestione degli assistenti comunali per gli alunni disabili l’assessore ha garantito che è in preparazione il nuovo regolamento che assegnerà al Comune il compito di reclutare gli assistenti.
Per quanto riguarda la Manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole del primo ciclo, l’assessore ha affermato che proverà a far inserire in bilancio le somme da accreditare a ogni scuola perché le stesse possano provvedere alle riparazioni urgenti necessarie. Per questo dovrà cambiare la struttura del bilancio comunale e il consiglio comunale dovrà anche approvare, si spera lunedì prossimo, il regolamento per la mensa scolastica. I dirigenti hanno segnato la scarsa produttività dei lavoratori COIME e GESIP chiedendo, per questo personale, procedure severe di valutazione. Hanno segnalato che i costi della mensa scolastica degli allievi, per i genitori, sono esagerati e fanno fallire il tempo pieno. In merito ai mancati accrediti di fondi da parte del Comune alle scuole per le forniture della mensa, visto che le ditte esasperate richiedono da mesi i pagamenti dovuti, il dott. Forcieri ha proposto che le scuole facciano delle anticipazioni di cassa, ma i presidi hanno chiarito che non hanno soldi da anticipare e l’esperienza suggerisce che fidarsi del Comune sarebbe da irresponsabili, visto che il Consiglio Comunale, da nove mesi, non ha ancora approvato il regolamento per la mensa.
I dirigenti, inoltre, hanno segnalato che lo stato di degrado delle scuole, che da sette anni non ricevono manutenzione continua e sistematica, è grave e crea problemi di sicurezza di cui non possono rispondere i capi d’istituto.
L’assessore si è detta consapevole della situazione al limite del collasso. Ha chiesto tempo per adeguare le strutture amministrative e tecniche dell’assessorato. Sa che il buon nome della nuova Giunta sarà messo in gioco quando, a settembre riapriranno le scuole. Ha comunicato che il dirigente Forcieri sarà destinato ad altro incarico e che i servizi dell’assessorato saranno affidati alla responsabilità di altro dirigente.
I presidi hanno replicato che forse le scuole non saranno in condizione di essere riaperte il 14 settembre. Hanno garantito la propria collaborazione e disponibilità. Hanno chiesto che si possa creare un clima di consultazione continua. Si sono complimentati con l’assessore per aver trovato gli uscieri nella portineria dell’assessorato, non più in canottiera e bermuda, ma in divisa e col cartellino segnaletico.
Firmato: i dirigenti scolastici
Roberto Tripodi, Margherita Santangelo, Giusi Buccola, Giovanna Orlando e Giovanna Granata







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