Il mondo alla rovescia e i docenti della A060, assurdità del MIUR
Data: Venerdì, 13 luglio 2012 ore 07:45:00 CEST
Argomento: Opinioni


Lettere in redazione
sono una docente di scienze (classe di concorso A060: Scienze naturali, chimica, geografia e microbiologia) che insegna nella scuola secondaria superiore dal 1987 e vorrei porre alla Vostra attenzione ciò che sta accadendo nel mondo della scuola perchè ormai da almeno due decenni non si fa altro che smantellare questa importante istituzione pertanto Vi chiedo se è possibile pubblicare l'articolo allegato alla presente e-mail.
Da un lato si afferma
- l'importanza del merito e della qualità nell'istruzione e poi si impedisce, a suon di note ministeriali, ai docenti di scienze di continuare a insegnare ciò che hanno insegnato fino ad oggi in virtù dell'abilitazione conseguita dopo aver superato un concorso ordinario. Noi docenti di scienze  abbiamo superato un regolare concorso e perciò ci siano abilitati nell'insegnamento di scienze naturali o scienze della natura (cioè scienze della Terra, ecologia e biologia), chimica, geografia (geografia astronomica, antropica, regionale ed economica), microbiologia e scienza della materia (cioè chimica e fisica).

Per anni abbiamo insegnato queste discipline scientifiche con passione e professionalità con il fine di far acquisire il senso del metodo scientifico attraverso l'attività sperimentale pur dovendo lottare continuamente con difficoltà oggettive come la mancanza di strutture adeguate e serio aggiornamento che è ricaduto nella maggior parte dei casi sulle nostre spalle (ad esempio nessuna agevolazione nell'acquisto di libri e nella possibilità di frequentare corsi etc.).

Gli insegnanti A060 quindi sono stati scalzati dai loro insegnamenti, dalle loro classi, dalle loro Scuole, dal loro lavoro e sono stati sostituiti da insegnanti  alle prime armi, per la maggior parte privi di abilitazione all'insegnamento.Tutto ciò con evidenti costi aggiuntivi per l'amministrazione (aumento dei docenti della A060 in esubero) che mirava esclusivamente proprio al contrario !!!

 - l'importanza delle discipline scientifiche e dell'istruzione tecnica e allora si riducono drasticamente le ore di suddette materie soprattutto negli istituti tecnici e si frammentano in modo tale che la parcellizzazione
dell'insegnamento delle Scienze è gravato non poco sulla preparazione dei nostri alunni, disorientati dal fatto di avere più insegnanti su di un'unica disciplina (e sottolineo UNICA : le cosiddette "scienze integrate") e senza la possibilità di effettuare alcun tipo di pratica laboratoriale  date le esigue ore settimanali messe a disposizione (a proposito: quanti bei discorsi a proposito della valenza didattica della pratica laboratoriale...stante così le cose i laboratori degli Istituti Tecnici e Professionali dotati di attrezzature scientifiche resteranno  inutilizzati e potranno tranquillamente essere adibiti a magazzini per scope e detersivi).

A tutto questo che sta avvenendo a seguito dell'introduzione del riordino della scuola secondaria superiore dall'anno scolastico 2010/2011 oggi si aggiunge anche la beffa:

con il decreto sulla spending review accadrà che i docenti in esubero (e tra questi ce ne saranno moltissimi proprio della nostra classe di concorso e continueranno ad aumentare per i motivi suddetti) verranno utilizzati nell'insegnamento di discipline anche se non hanno l'abilitazione quindi in pratica da un lato, ad esempio,  a noi docenti dell'A060 abilitati in chimica e geografia in base alla revisione delle classi di concorso (il suddetto regolamento definitivo non è stato ancora emanato) viene impedito di continuare ad insegnare chimica e geografia negli istituti tecnici economici e così saremo in esubero ma grazie (!!!) alla spending review ci faranno insegnare una disciplina in cui non siamo abilitati alla faccia del risparmio e della qualità dell'insegnamento.

Noi docenti della A060 confidiamo in una Vostra attenta lettura e riflessione nella speranza che almeno il mondo sano della scuola, quello svincolato da logiche politiche utilitaristiche, ci sostenga  nelle nostre rivendicazioni e ci venga riconosciuto quanto il nostro lavoro e le nostre competenze abbiano da sempre contribuito alla formazione scientifica di quanti dei nostri allievi sono oggi  stimati professionisti.

I docenti di scienze A060
Marzia Ristori





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