I romanzi nel mirino della matematica - Per studiare la struttura del linguaggio
Data: Domenica, 08 luglio 2012 ore 06:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


La matematica indaga sulla struttura del linguaggio attraverso i romanzi. Un nuovo approccio scientifico punta a comprendere il significato dei testi e delle parole più importanti. Tra formule matematiche e analisi statistiche, sono state studiate le lunghe correlazioni all’interno dei testi di oltre 20 libri. La ricerca, pubblicata sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas, è stata condotta da Eduardo Altmann, del Max Planck Institute di Dresda, Giampaolo Cristadoro e Mirko Degli Esposti, dell’Università di Bologna. Tra i possibili sviluppi della ricerca, la capacità di estrarre testi di sintesi da libri ed altre forme di testo. ‘’L’idea parte dal chiedersi come si posso usare degli strumenti matematici per studiare la complessità del linguaggio, la complessità di quello che si scrive, delle storie, delle narrazioni o dei testi filosofici’’, racconta Degli Espositi. ‘’Alla fine – aggiunge - le idee si sviluppano in una sequenza di caratteri che contengono sintassi, grammatica e semantica, ogni parola ha il suo ruolo”. Per il ricercatore ‘’comprendere queste lunghe correlazioni è utile per capire ed estrarre il contenuto dei testi, ad esempio, per estrarre delle informazioni per la sintesi di un libro o di un romanzo’’. Nella ricerca, che sta andando avanti da anni, ‘’sono stati sviluppati anche dei metodi matematici per capire lo stile di un autore’’. Molti eventi complessi, come mobilità, terremoti, linguaggio, e-mail, traffico telefonico, sono soggetti al cosiddetto ‘’fenomeno bursty’’, ovvero sono caratterizzati da periodi nei quali non accade nulla e a periodi di attività intensa. Nei testi anche le parole importanti, quelle che portano il carattere di un personaggio ‘’si comportano – dice Degli Esposti - seguendo questo fenomeno, una parola magari appare improvvisamente e con più significato, in modo intenso e con un’attività anomala’’. I testi letterari sono l’espressione della capacità del linguaggio naturale di proiettare fenomeni complessi e dimensionali in una sequenza di simboli significativa e mono-dimensionale. Capire come il linguaggio elabora correlazioni a lungo termine è importante per comprendere come il linguaggio naturale funziona e si evolve. Questa comprensione è fondamentale per migliorare le applicazioni sempre più importanti della teoria dell'informazione e dell’elaborazione statistica del linguaggio naturale, che sono per lo più metodi di correlazione a corto raggio.
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