Premio Alberto Manzi, al via le iscrizioni alla quarta edizione
Data: Giovedì, 05 luglio 2012 ore 17:58:25 CEST Argomento: Redazione
Premio
Alberto Manzi, fino al 16 ottobre le iscrizioni alla quarta
edizione. Quest'anno una sezione rivolta ai progetti di educazione
scientifica nelle scuole.
Bologna – Prende il via la quarta edizione del Premio Alberto Manzi
per la comunicazione educativa, intitolato al celebre maestro che negli
anni ’60 condusse la storica trasmissione televisiva “Non è mai
troppo tardi”. Le iscrizioni sono aperte fino al 16 ottobre 2012.
Scopo del Premio è quello di stimolare l’attenzione e la riflessione
delle istituzioni, del sistema educativo e della comunicazione
sull’importanza dei temi sviluppati dal maestro Manzi, una delle
personalità più originali della pedagogia italiana contemporanea, che
per primo – si legge nel bando – “ha saputo utilizzare il mezzo
televisivo a fini didattici per le fasce sociali più deboli”.
Il concorso è bandito dall’ Assemblea legislativa, nell'ambito delle
attività del Centro Studi Alberto Manzi, in collaborazione con la
Giunta
della Regione Emilia-Romagna, il Ministero dell'Istruzione, Università
e
Ricerca, l'Università degli Studi di Bologna- Dipartimento di Scienze
dell' Educazione e la Rai.
Possono partecipare persone fisiche, scuole, enti pubblici o privati e
associazioni, secondo le modalità specificate nel bando pubblicato sul
sito www.centroalbertomanzi.it.
Il Premio si compone di 3 sezioni per le quali sono previsti 3
riconoscimenti in denaro dell’importo di 2.500 euro, destinati ad
autori
di opere in lingua italiana che, nel corso del triennio 2010-2012, si
siano distinte nel campo della comunicazione educativa e didattica
nelle
seguenti sezioni: editoria scolastica e divulgativa (ebook compresi);
prodotti multimediali/interattivi (siti internet, giochi educativi,
app);
produzione audiovisiva/documentaristica e programmi radio-televisivi.
A partire da quest'anno il concorso prevede una quarta sezione
didattica
per le scuole di ogni ordine e grado, riservata a progetti didattici
non
ancora realizzati, finalizzati all'educazione scientifica. L'obiettivo
è
di fornire uno stimolo sulla tematica scientifica, offrendo come spunto
la
vasta esperienza di Manzi in materia. La scuola vincitrice riceverà
fino
a un massimo di 2.500 euro, per realizzare, entro l'anno scolastico
2013-2014, il progetto proposto.
Nelle precedenti edizioni sono state conferite menzioni speciali a
Piero
Angela, Giovanni Minoli, Don Ciotti.
Il Centro Studi Alberto Manzi
Il Centro promuove la figura e l'opera del maestro Alberto Manzi
attraverso l'analisi del suo lavoro di educatore, scrittore e autore di
programmi radio-televisivi. L'archivio comprende i numerosi materiali
di
lavoro che la moglie Sonia ha donato all'Università di Bologna nel
2001,
con l'intento anche di costituire un punto di riferimento per
iniziative
culturali, di studio e di ricerca nell’ambito della comunicazione
didattica attraverso i media e della cultura per l’infanzia. A
tutt'oggi
studenti di varie università hanno realizzato tesi di laurea su Alberto
Manzi utilizzando l'archivio per la consultazione di materiali. Nel
2005
l'editrice Gorée ha pubblicato il romanzo inedito di Manzi “E venne il
sabato”.
Non è mai troppo tardi
"Non è mai troppo tardi” è stato un
programma RAI che ha fatto epoca
ed è entrato a far parte della storia del costume italiano. Vero e
proprio corso di insegnamento dell’italiano, realizzato nell’ambito
della campagna di alfabetizzazione ministeriale, il programma durò otto
anni - dal 1960 al 1968 – con tre trasmissioni settimanali che potevano
essere seguite attraverso duemila televisori collocati in altrettanti
punti di ascolto sparsi in tutto il paese. Il merito dello
straordinario
successo della trasmissione va sicuramente in gran parte allo stesso
Manzi. Figura di divulgatore straordinario, ma anche di appassionato e
originale pedagogista, Alberto Manzi fu contemporaneo di don Lorenzo
Milani e di Mario Lodi e con costoro condivise l’idea di una scuola
aperta soprattutto agli ultimi, luogo innanzi tutto di formazione delle
coscienze e dello spirito critico.
Per informazioni sul bando:
www.centroalbertomanzi.it/
centromanzi@regione.emilia-romagna.it
|
|