Lettere in
redazione
Cari colleghi, ormai da tutta Italia giungono, purtroppo, i numeri dei
futuri "nuovi" docenti di sostegno RICONVERTITI. Credo che ormai le
speranze di risolvere la questione in maniera “sensata” siano al
lumicino; posso darvi, un numero per tutti: solo in provincia di Torino
(notizia pervenutami pochi minuti fa da una collega, fonte USP), sono
200 i docenti ITP che faranno il corso. Amen. Io ripeto di dare un
segnale forte ai sindacati, MA TUTTI I DOCENTI DI SOSTEGNO, DI RUOLO E
NON, TUTTI QUANTI!!! Ritiriamo le deleghe sindacali con lettera
raccomandata, specificandone i motivi "VOI NON CI RAPPRESENTATE: NON
RAPPRESENTATE I LAVORATORI ONESTI, MA SOLO I VOSTRI INTERESSI" e
poi.........cerchiamo insieme una forma di protesta eclatante che
faccia notizia, che faccia rumore, che rompa il silenzio creato su di
noi, che faccia anche paura, se serve, perché non credo siano rimaste
molte altre strade da percorrere.
In fondo “quando non hai niente, non hai più niente da perdere!”
Alziamo la testa colleghi e per chi pensa di averci già sconfitto,
lascio questa frase per ricordarvi chi siamo.
Crisà Giuseppe
giuseppe.crisa@istruzione.it
“Chi lotta può perdere, chi non lotta ha
già perso”
Ernesto Che Guevara