Tre istituti scolastici perdono l'autonomia a Pachino
Data: Domenica, 27 maggio 2012 ore 09:00:00 CEST Argomento: Opinioni
Torna
prepotentemente di attualità la questione del dimensionamento
scolastico a Pachino. Malgrado le rassicurazioni da parte
dell'assessorato regionale circa il mantenimento di tutti e quattro gli
istituti comprensivi della città e dell'unica scuola presente a
Portopalo la cui autonomia avrebbe dovuto essere mantenuta in forza del
fatto che si tratta dell'unica scuola all'interno di un comune
autonomo, l'ufficio scolastico regionale ha comunicato la perdita
secca, per l'anno prossimo, di due presidenze, quella dei comprensivi «Sgroi» e «Brancati» a Pachino e quella del «Barbara La Ciura» di Portopalo.
Non sono dunque bastate le rassicurazioni fornite dall'assessore Mario
Centorrino né le operazioni volte a una redistribuzione della
popolazione scolastica sul territorio comunale. Anzi, l'esito oggi
risulta peggiore rispetto alle previsioni più negative poiché la
redistribuzione degli alunni dovrà essere comunque fatta comportando lo
smembramento di alcune classi attualmente ubicate in via Rubera; e le
scuole considerate sottodimensionate sin dall'inizio continueranno a
essere considerate tali con le presidenze che sono state cancellate con
un colpo di spugna.
In provincia di Siracusa le scuole considerate sottodimensionate sono
11 per il primo ciclo e 8 per il secondo ciclo. All'appello mancano
proprio le scuole pachinesi e l'istituto portopalese che l'anno
prossimo potrebbero essere ricompresi nell'interregno della reggenza,
mentre dall'anno successivo potrebbero subire l'accorpamento totale.
Disattesa completamente, dunque, la delibera comunale volta al
mantenimento dell'autonomia.
Rimane il rammarico per il fatto che almeno uno dei due istituti
comprensivi soppressi poteva essere mantenuto se solo l'approccio con
la normativa sul dimensionamento scolastico fosse stata fatta in
maniera differente, accettando l'ipotesi della soppressione della
scuola che più di tutte ha visto, a oggi, assottigliarsi il suo numero
di frequentanti.
La quota presa in considerazione dall'ufficio scolastico regionale è
stata quella di 600 alunni frequentanti e non quella di 400 come si era
ipotizzato. In provincia di Siracusa le scuole sottodimensionate sono
il «Vittorini«, il «Bianca» e il «Caja» di Avola, l'istituto
«Buccheri-Buscemi», il «Valle dell'Anapo» di Ferla, il «Luigi
Pirandello» di Floridia, lo «Judica» e il «Messina» di Palazzolo, il
«Barbara La Ciura» di Portopalo e lo «Sgroi» e il «Brancati» di
Pachino.
Sa.
Mar. - La Sicilia
|
|