NOVITÀ DAL 2013/2014 - Invalsi, si pensa a più materie e test svolti con l'uso del pc - Le prove 2012 al via la prossima settimana
Data: Giovedì, 03 maggio 2012 ore 07:10:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
ROMA -
Presentati i test Invalsi che si svolgeranno dalla prossima settimana.
Il commissario straordinario dell'Istituto di valutazione, Paolo
Sestito, e il responsabile del servizio di valutazione, Roberto Ricci
hanno parlato diu uso dei Pc nello svolgimento delle prove, verifiche
sperimentali anche sulla conoscenza dell'inglese e sulle competenze
scientifiche. Il 9 e 11 maggio saranno coinvolte le classi seconda
(567.896 studenti e 7.641 scuole) e quinto (558.225 studenti e 7.632
istituti) della primaria, il 10 maggio la classe prima delle medie
(611.428 ragazzi in 5.915 scuole), il 16 maggio la classe II delle
superiori (532.634 alunni di 4.629 scuole). Il 18 giugno è poi in
calendario la prova inserita all'interno dell'esame di terza media.
L'intenzione dell'Invalsi è quella di arricchire le prove campionarie
in altri ambiti disciplinari (si pensa alle competenze scientifiche e
quest'anno si sta già facendo una sperimentazione sull'inglese in terza
media che coinvolge oltre 2.000 studenti) e in altri gradi oggi non
coperti (si riscontrano carenze di informazioni, ad esempio, nelle
superiori e a livello della primaria). Tra gli impegni c'è anche quello
di proseguire una sperimentazione avviata quest'anno con riferimento
alla quinta primaria adoperando le informazioni campionarie per
produrre risultati "ancorati" che rendano possibile esaminare
l'evoluzione nel tempo degli stessi. Quanto all'utilizzo del Pc,
intanto quest'anno verrà usato per la restituzione dei test, e poi, in
un percorso triennale, si faranno sperimentazioni campione per
l'utilizzo da parte dei ragazzi nella compilazione dei test. Ocse-Pisa
2015 sarà, inoltre, probabilmente totalmente svolta via computer. Per
la Maturità da tempo si annuncia l'arrivo del test Invalsi, al posto
del tradizionale quizzone, ma, pur se l'Istituto di Frascati si dice
tecnicamente pronto a produrre prove censitarie nel giro di un anno, è
viale Trastevere che deve decidere. Certo è che l'anno scolastico
2013-2014 - è stato sottolineato stamani - sarà l'anno di svolta per le
prove sperimentali. I test che tra pochi giorni saranno somministrati
ai ragazzi ricalcheranno quelli degli anni scorsi con qualche novità
come un maggiore spazio agli elementi argomentativi per la matematica e
alle competenze nella comprensione della lettura. Il 20 luglio
l'Invalsi diffonderà un rapporto con i principali risultati statistici,
basato su un sottoinsieme di classi e scuole, e da settembre saranno
restituiti i risultati delle verifiche alle scuole, che potranno
decidere autonomamente se renderli pubblici o no. L'Invalsi produrrà,
infine, una sorta di "Guida alla lettura" dei risultati per le scuole
con lo scopo di aiutarle a interpretare quel che è emerso ai fini di
una migliore programmazione didattica.
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