Tre milioni per realizzare impianti fotovoltaici nelle scuole
Data: Giovedì, 22 marzo 2012 ore 15:00:00 CET
Argomento: Redazione


Per promuovere la diffusione degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici italiani e sensibilizzare le nuove generazioni sul risparmio energetico, eè stato finanziato  dal Ministero dell’ambiente rivolto a Comuni e Province un bando di concorso  con tre milioni di euro, pari  al 100% del costo ammissibile con un limite massimo di 40 mila euro per edificio scolastico Non e' previsto nessun onere a carico dell'ente locale. Il primo bando 'Il sole a scuola' aveva una copertura economica di 9 milioni e 700 mila euro ed  ha visto la partecipazione di oltre 1.300 scuole. Circa 800 gli interventi approvati, 500 dei quali completati. Una massiccia adesione e' stata registrata in Sicilia, Lazio, Abruzzo, Calabria e Campania. La seconda edizione del concorso 'Il sole a scuola',   prevede di coinvolgere ancora una volta circa  mille scuole pubbliche italiane e premierà inoltre i migliori elaborati sull'analisi e il risparmio energetico. Sul sito del ministero, www.minambiente.it, il testo originale del nuovo bando.

Con Decreto Prot. SEC-dec-2011-1361 del 19.12.2011 è stato approvato il nuovo Bando “Il sole a scuola” con una dotazione finanziaria pari a 3.000.000 €. (allegato PDF, 265 KB)
Il comunicato relativo al Bando in questione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo 2012.

Il bando , rivolto ai Comuni e alle Province che siano proprietari di edifici ospitanti scuole medie inferiori o superiori ed elementari, è finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici e, simultaneamente, all’ avvio di un'attività didattica volta alla realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nei suddetti edifici, tramite il coinvolgimento degli studenti.

Il contributo concesso dal Ministero dell’Ambiente è pari al 100% del costo ammissibile con un limite massimo di 40.000 euro iva inclusa per edificio scolastico. Non è previsto quindi nessun onere a carico dell’ente locale.

Non verranno ammessi progetti relativi ad edifici già finanziati con precedenti bandi ministeriali. Le istanze di cofinanziamento dovranno pervenire, a partire dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del comunicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, al seguente indirizzo:

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia Ambientale
Divisione III, Interventi ambientali, efficienza energetica e energie alternative
Via Capitan Bavastro, 174
00154 Roma

Non saranno ammesse a istruttoria le domande di contributo pervenute prima del termine di cui al comma 2 e oltre il termine di 40 (quaranta) giorni solari a far data dalla rispettiva spedizione. Ai fini dell'ammissione delle domande, farà fede la data desunta dal timbro apposto dall'Ufficio postale di partenza e dal bollo apposto dall'Ufficio Protocollo in ingresso del Ministero.
Le istanze di cofinanziamento dovranno, pena la non ammissione ad istruttoria, essere trasmesse esclusivamente a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento.
L’oggetto della raccomandata, pena la non ammissione ad istruttoria, dovrà necessariamente contenere la dicitura “Programma per la promozione dell’energia solare: misura 2 - il sole a scuola”, nonché il nome del soggetto proponente ed il nome identificativo del progetto proposto.

Per eventuali chiarimenti può essere utilizzato il seguente indirizzo di posta elettronica: bandirinnovabili@minambiente.it.


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