mobilità professionale personale ATA – contratti a tempo indeterminato a.s. 2011/2012 – indicazioni operative -
Data: Martedì, 20 marzo 2012 ore 19:58:05 CET Argomento: Ministero Istruzione e Università
Si fa seguito alla
nota 1800/1 del 9 u.s., con la quale sono state fornite talune
indicazioni operative per procedere alle nomine per la mobilità
professionale del personale in oggetto, utilizzando le graduatorie ex
art. 9 ccni 3 dicembre 2009, secondo quanto disposto dal decreto
ministeriale 9 febbraio 2012, n. 17. A modifica di quanto indicato
nella citata nota, si comunica che gli schemi di contratto di
lavoro vengono allegati alla presente, tenuto conto, peraltro, che lo
stesso atto deve essere trasmesso al competente ufficio del ministero
dell’economia esclusivamente a livello cartaceo. Alla presente, si
allega, altresì, il prospetto analitico relativo alla consistenza
provinciale delle nomine autorizzate per ciascun profilo professionale,
come risultanti dall’allegato al citato decreto. Come anticipato,
infatti, nella nota del 9 u.s., gli odierni contingenti sono ottenuti
detraendo dalla consistenza del personale avviato a formazione
(allegato al DDG 28.1.2010, n. 979) il numero di nomine autorizzato in
prima applicazione, secondo quanto riportato nell’allegato alla nota di
questa Direzione generale n° prot. 8962 del 5 ottobre 2010. Con
l’occasione, si ritiene opportuno ribadire che il decreto 17/2012 è
finalizzato a disciplinare la nomina di tutti gli aspiranti
inseriti nelle graduatorie ex articolo 9 ccni 3 dicembre 2009, a
condizione della esistenza del posto vacante e disponibile. Pertanto,
la nomina non effettuabile viene rinviata all’anno scolastico in cui si
matura il presupposto enunciato. A tal fine, come indicato all’articolo
2, comma 3, del decreto 17/2012, in occasione dell’annuale
disciplina sulle immissioni in ruolo, saranno definiti i criteri e le
modalità per pervenire alle nomine del personale ancora in attesa. Ai
sensi del medesimo decreto, le nomine disposte negli anni scolastici
successivi non abbisognano di alcuna ulteriore autorizzazione,
essendo ricomprese nel computo di cui al decreto interministeriale 3
agosto 2011, relativo alle immissioni in ruolo autorizzate per
l’anno scolastico 2010/2011. Per effetto di quanto prescritto al comma
3 dell’articolo 2 del decreto, le nomine non effettuabili per
esaurimento delle graduatorie sono attribuite ad altra provincia della
medesima regione, qualora si sia verificata, ad esempio a
seguito di contenzioso, la partecipazione alla procedura concorsuale di
un numero di soggetti superiore al contingente autorizzato. Le nomine
residuali a detta compensazione ovvero quelle comunque non
utilizzabili, sono, infine, destinate alle immissioni in ruolo a favore
degli aspiranti della corrispondente area contrattuale (ovvero, in
subordine, in quella inferiore), collocati nelle graduatorie
provinciali permanenti. Dette nomine avranno decorrenza giuridica dal
1° settembre 2012 ed economica dalla data di effettiva assunzione in
servizio. Per la corretta determinazione della consistenza delle nomine
da riservare a tale ultimo fine, si evidenzia che le SS.LL., con nota
6583 del 5 agosto 2011, sono state già invitate ad accantonare,
rispetto alle nomine complessivamente autorizzate per la mobilità
professionale, il numero di posti esattamente corrispondente agli
idonei collocati in graduatoria. Pertanto, si ribadisce che le
autorizzazioni allora eccedenti rispetto al fabbisogno per la mobilità
professionale, sono già state ri-utilizzate per le immissioni in ruolo
dei collocati nelle graduatorie permanenti. L’eventuale, odierna
attribuzione corrisponde, quindi, esclusivamente al numero di nomine
che non è possibile conferire a causa dell’esaurimento della
graduatoria della mobilità verticale. Tutto ciò premesso e in
prosecuzione di quanto già richiesto con la nota del 9 u.s. si prega di
procedere tempestivamente alle nomine in argomento, tenendo conto che
la sede provvisoria da assegnare deve essere compresa nella provincia
per la quale l’aspirante ha presentato la domanda per la mobilità
verticale. Si prega, infine, di restituire, debitamente compilato a
livello regionale, il prospetto allegato, da inviare all’indirizzo
mail fabrizio.paradiso@istruzione.it-, con la massima, cortese
urgenza e, comunque, non oltre il 2 aprile p.v.- Si ringrazia.
il direttore generale
f.to Luciano
Chiappetta
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