Storie di laureati in cerca di lavoro
Data: Marted́, 14 febbraio 2012 ore 19:14:26 CET
Argomento: Rassegna stampa


Marco Pirrello "Onestamente, a rischio di essere retorico, trovo ci voglia coraggio sia per partire sia per restare". Così Marco Pirrello, il giovane regista e video maker catanese, che con il suo cortometraggio "Il pezzo di carta", sarà uno dei protagonisti - insieme a "Italy: love it or leave it", di Gustav Hofer e Luca Ragazzi - dell'evento di questa sera, al cinema King: "No surrender: storie di chi parte e di chi resta", organizzato dal Cinestudio di Catania, in collaborazione con RadioLab, il quotidiano online Ctzen e Upress.
Una serata dedicata alle storie di quanti vogliono scommettere in Sicilia, nel resto d'Italia o all'estero, per trovare un proprio posto nel mondo. Dopo la laurea, un pezzo di carta, purtroppo svuotatosi ormai di senso e di valore pratico. Storie comuni ormai non più solo ai ragazzi siciliani, per la verità.

"Chi di noi, del resto, non ha nella propria cerchia di conoscenze, amici che sono stati costretti a partire, per ragioni di studio o di lavoro? - dice Carmen Valisano, di Ctzen - Per ironia della sorte, l'evento già programmato da tempo, si inserisce perfettamente nella cronaca, viste le infelici dichiarazioni di Monti e della Cancellieri, sul posto fisso o sul fatto di voler trovare un lavoro accanto a mamma e papà".
Le parole, come sempre, sono smentite dai fatti, dalle storie, o per meglio dire dalle cronache di tutti coloro che hanno puntato su una partenza, ma anche su un successivo ritorno, per restituire qualcosa a un Paese martoriato dall'emigrazione - interna ed esterna - delle giovani generazioni. E questa è un po' anche la stessa biografia di Marco, velatamente leggibile nel suo ultimo corto, la cui sceneggiatura è firmata insieme a Roberto Zito e Andrea Spinello: "In questo lavoro racconto, con il linguaggio della commedia, la crisi, vissuta da tanti, che sopravviene a pochi giorni dalla laurea, dal famoso "pezzo di carta" - spiega Pirrello - magari proprio all'ultima materia, a causa della gratuita cattiveria e malignità del solito docente di turno - interpretato da Gianfranco Faillaci - che cerca di fare di tutto per mettere i bastoni tra le ruote ai laureandi. Ed è da qui che si avvia una sorta di riflessione a ritroso - che non dà risposte -, centrata sulla storia del protagonista, interpretato da Giacomo Buccheri, che poco importa nella dinamica del film se si sia laureato o meno. Ciò che conta è la capacità di non arrendersi e di prendere la vita nelle proprie mani". Un po' come ha fatto lui, Marco Pirrello, che dopo dieci materie date ad Economia, molla tutto e decide, nel 2008, di iscriversi a Scienze della Comunicazione, per inseguire un obiettivo: quello della scrittura giornalistica, poi mutatosi inaspettatamente nel sogno di stare dietro una macchina da presa. Il suo vero talento. Da lì le prime sperimentazioni per Step 1; le prime video inchieste, in collaborazione con Rosa Maria Di Natale; i riconoscimenti al Festival del Giornalismo di Perugia; il tentativo, non riuscito appena per un soffio, di accedere al Centro Sperimentale di Cinematografia, a Roma, dove adesso vive: "Forse è stato meglio così, se fossi entrato lì probabilmente non avrei fatto tante altre cose".
A cominciare da "My hometown", che lo ha consacrato e reso ancora più popolare nel contesto catanese e nazionale.

Già ricca e lunga la carriera di Marco che, non per falsa modestia, ma per sincera incredulità e maturo realismo, stenta a definirsi regista, nonostante lo sia già di fatto: "Faccio fatica a riconoscermi tale, perché spesso mi chiedo se sia davvero possibile vivere di questo e campare con quello che mi piace fare". Come dargli torto, purtroppo? "Le difficoltà le subisco e le vivo dentro di me. Per questo dico, che in ogni caso, ci vuole coraggio. Io per il momento sono andato. Un giorno - che le cose decollino o meno - so che ritornerò per restituire in Sicilia, a Catania, quanto appreso da tutte queste esperienze". www.marcopirrello.it

Alessandra Belfiore
La Sicilia





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