Passa la chiamata diretta in Lombardia
Data: Martedì, 14 febbraio 2012 ore 11:59:06 CET
Argomento: Istituzioni Scolastiche


miur Care colleghe e colleghi,
la proposta di legge Formigoni, che in questi giorni è stata discussa in giunta, è un attacco pesante alla scuola pubblica, in piena linea con la politica scolastica di questo governo. L'altra novità è la nomina, in qualità di Assessore all'Istruzione e formazione, di Valentina Aprea al Pirellone, a coronamento di un progetto di *regionalizzazione degli istituti e di demolizione delle graduatorie ad esaurimento a vantaggio della chiamata diretta* di cui la Regione Lombardia si sta dichiarando pioniera, per non perdere l'appoggio politico della Lega e tenere buoni e contenti i ciellini.
Tale proposta si lega con quella del governo relativa all'abolizione del valore legale dei titoli di studio e prova ne è la dichiarazione del Senatore della Lega Pittoni, tornato alla ribalta con le sue dichiarazioni. Demagogia leghista vuole che Pittoni sfrutti a suo favore l'argomentazione sui puntifici, ma ricordiamoci che Lega e Pdl si sono fatti i soldi con i corsi on-line di Forcom, ecc.

Qui a Milano noi precarie e i precari della scuola, i docenti di ruolo, gli Ata e tutti coloro che hanno a cuore la scuola pubblica dobbiamo muoverci rapidamente e in forma unitaria, a partire da azioni di informazione dentro e fuori gli istituti scolastici e con iniziative di protesta forti per bloccare sul nascere questo tentativo di smantellare le graduatorie ad esaurimento e istituire concorsi controllati dai dirigenti scolastici e dalle regioni, che avrebbe come unico effetto quello di creare clientele, già in parte consolidate nelle scuole.

Il rischio reale è che questa proposta, se si concretizzerà (in questo caso il ministro Profumo dovrebbe subito far approvare una legge nazionale che la renda lecita e passabile), si allargherà a macchia d'olio a tutte le regioni, portando finalmente a compimento il disegno di legge Aprea che, ricordiamoci, è stato congelato grazie alle nostre lotte, alle manifestazioni e ai presidi del movimento dei precari. L'incontro di lunedì 13 febbraio di Profumo a Milano con Formigoni non è affatto di buon auspicio: Reclutamento, Ministro Profumo lunedì a Milano per progetto di legge lombardo assunzione docenti negli IFP.

Formigoni non si limita ad attaccare il mondo della scuola ma il mondo del lavoro tutto e gioca di anticipo anche sull'articolo 18. Questo significa che la Milano democratica e che lavora deve alzare subito le barricate se non vogliamo perdere tutto in poco tempo. Il progetto di Formigoni su scuola e reclutamento non è solo un attacco ai nostri diritti di lavoratori ma punta a creare un sistema scolastico classista dove i figli di operai o impiegati non avranno più la possibilità di accedere ai livelli alti di studi. Su questa questione i lavoratori della scuola possono trovare convergenza anche con gli studenti e con gli altri settori di lavoratori sotto attacco.

Chiediamo a tutti, allora, non solo agli insegnanti delle scuole lombarde, anche agli studenti, sindacati non padronali, lavoratori tutti, di iniziare una mobilitazione massiccia e generale, a partire dall'informazione, di prendere posizione divulgando ai media comunicati e altro, di creare una rete con noi, per arrivare in marzo a una manifestazione nazionale a Milano in difesa della scuola pubblica e nazionale

Iniziamo a confrontarci e ad organizzarci insieme all'appuntamento di VENERDI 17 FEBBRAIO ORE 15 PRESSO ASS. CHIAMAMILANO, LARGO CORSIA DEI SERVI 11

Coordinamento Lavoratori Scuola Milano
coordinamento3ottobre@gmail.com
http://www.facebook.com/groups/69004533073/
http://coordinamentoscuola3ottobre.blogspot.com
tel. 338 1641083





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2476267.html