Giornata della Memoria. I ragazzi sanno essere grandi
Data: Domenica, 05 febbraio 2012 ore 05:00:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Di
tutte le iniziative realizzate in occasione della Giornata della
Memoria, mi sembra interessante raccontare sinteticamente un'esperienza
straordinaria che ho potuto vivere l'altro giovedì sera a Iseo
(Brescia). Grazie all'istituto scolastico della Madonna della Neve cui
è iscritto mio figlio in seconda media, ho vissuto insieme alla mia
famiglia per un'ora all'interno di un lager (nel vecchio parcheggio
delle corriere di Iseo) grazie all'installazione realizzata da tutte le
classi terze della stessa scuola. Ho visto tanti ragazzi di 13 anni
narrare, creare suoni, declamare poesie, recitare come kapò o come
internati in una fredda sera di gennaio, traendo l'ispirazione dal
libro "La notte" di Elie Wiesel, mi ha permesso di sentirmi orgoglioso
di esserci, orgoglioso di vedere che tanti giovani stavano educandomi
all'emozione della memoria. Troppo spesso mi sono reso conto di avere
per tanti anni banalizzato la loro età, le loro emozioni, i loro visi,
troppo attento ad essere adulto, ad essere rigidamente serio e poco
attento alle emozioni.
Ecco in un'ora ho avuto modo di sperimentare direttamente che esistono
tanti ragazzi come mio figlio che sanno essere grandi, che sanno
affrontare con profondità e intelligenza la storia, vivere le emozioni,
vivere seriamente l'impegno. Ecco voglio semplicemente ringraziarli
pubblicamente, e sperare che possano continuare a tenere vivi noi
adulti, che proprio quando pensiamo di sapere tutto, siamo un po' morti
dentro.
Massimo
Cavagnini (dal giornale, Brescioggi)
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