Ambasciatori della memoria. La Sicilia rappresentata dagli studenti dell’Istituto Parini di Catania
Data: Domenica, 29 gennaio 2012 ore 11:18:47 CET Argomento: Eventi
Grande
emozione e visibile compenetrazione nei volti dei duecento
studenti di tutta Italia che hanno partecipato al Quirinale alle
celebrazioni della “giornata della memoria”
Quasi tutte le regioni sono state rappresentate e per la Sicilia hanno
presenziato 12 ragazzi di terza media dell’Istituto Parini
di Catania , i quali si sono distinti per impegno nello studio della
storia.
L’incontro che si è svolto nella Sala dei Corazzieri al Quirinale alla
presenza del Presidente della Repubblica è stato introdotto
dal discorso di Renzo Gattegna presidente dell’Unione delle
Comunità Ebraiche in Italia, sostenitore e promotore della
Giornata della Shoah e del concorso indetto sul tema della Shoah.
Sono intervenuti quindi due dei 130 studenti che hanno
partecipato alla visita ai campi di sterminio di
Auschwitz e Birkenau insieme al Ministero Profumo: La
studentessa di Torino ed il presidente della consulta degli
studenti di Cosenza hanno raccontato le emozioni del
viaggio e la lezione che tale esperienza forte ha
provoca tra i partecipanti. La testimonianza di un ragazzino di
Bologna, a nome del gruppo sinti, ha ricordato la strage del suo popolo
, come l’ha appresa da suo nonno.
“Nessun filo spinato potrà fermare il vento” ed il ricordo di quelle
immagini tristi e drammatiche, alcune delle quali sono esposte anche
nella Mostra sul Ghetto di Varsavia, allestita nelle sale del
Vittoriano, sono rimaste impresse nei loro volti, mentre con le
parole hanno dichiarato la ferma convinzione e responsabile
consapevolezza della piena dignità dell’uomo, negata e calpestata dal
regime nazista.
Anche il Ministro Francesco Profumo ha raccontato quasi un diario
del suo primo viaggio con gli studenti ed ha ribadito la
necessità che la scuola informi e prepari i nuovi “ambasciatori della
memoria”, perché non ripetano mai più tali atrocità.
La declamazione del testo di Primo Levi,”Se questo è un uomo,ha fatto
vibrare di emozione il qualificato pubblico alcuni dei quali sono
scampati alla morte nei campi di concentramento nazisti. Le loro
riflessioni, incontrando i ragazzi in piccoli gruppi, hanno reso la
storia quasi presente, e come ha detto il presidente
Napolitano siamo tutti impegnati a “ stroncare sul nascere
quei rigurgiti di negazionismo e di antisemitismo” che ha
coinvolto gli ebrei, i sinti e gli omosessuali.
La cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “I giovani
ricordano la Shoah” ha concluso la giornata romana dei circa
duecento studenti provenienti da ogni parte d’Italia.
Sono stati premiati gli alunni della scuola primaria “De
Scalzi-Polacco” di Genova, della scuola media “Baracca” di Lugo, in
provincia di Ravenna; del Liceo “Franchetti” di Mestre e
del Conservatorio musicale di Benevento.
Le originali realizzazioni artistiche, disegni, poesie, filmanti,
documentari e composizioni musicali segnalate dalla commissione tra i
tantissimi lavori presentati testimoniano la creatività inventiva
degli studenti italiani.
Sono stati segnalati inoltre i lavori degli studenti delle scuole medie
di Arezzo, Bressanone, Grumo Appula in provincia di
Bari, dell’Istituto “Cabrini” Taranto e del Liceo “Ferraris”
Torino.
Nelle foto gruppo di studenti al Quiririnale e con Bruno Vespa ed
uno dei testimoni della Shoah
La Sicilia è stata rappresentata dagli studenti dell’Istituto Parini di
Catania: Edoardo Benintende, Aurora Caruso , Tommaso Casaburi,
Alice Cascone, Carlotta Cosentino, Silvia Fallone, Martina
Fisicaro, Marco ed Enrico Libro, Michele Rampulla, Girogia
Scafile e Adrian Shaihini, i quali sono stati accompagnati dal
preside Giuseppe Aderno, dal Dsga Maurizio Sanguedolce e dai
professore Silvia Emmi e Francesco Cantarella
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