I ragazzi sindaci e dei Consigli comunali dei ragazzi della provincia di Catania chiedono al Capo dello stato il riconoscimento della cittadinanza ai
Data: Sabato, 07 gennaio 2012 ore 00:05:00 CET
Argomento: Redazione


Da lunedì presso l’Istituto Parini si raccoglie il materiale didattico da consegnare ai bambini del Centro Accoglienza di Mineo.
L’iniziativa è stata promossa dalla  delegazione dei Ragazzi Sindaci e dei Consigli Comunali dei ragazzi della provincia di Catania, in occasione della visita istituzionale  in Prefettura per gli auguri di Natale.
Nell’occasione i piccoli sindaci hanno affidato al Prefetto  di Catania una lettera per il Presidente della Repubblica e per le maggiori cariche dello Stato nella quale chiedono che venga riconosciuta la cittadinanza italiana ai bambini stranieri nati in Italia.
La raccolta del materiale didattico al quale possono aderire tutte le scuole costituisce un segno concreto di solidarietà verso i profughi, ospitati presso il Centro.
Ecco il testo della lettera

All’On. GIORGIO NAPOLITANO
 Presidente della Repubblica
All’on.  RENATO SCHIFANI
Presidente del Senato
All’On. GIANFRANCO FINI
Presidente della Camera dei Deputati
Al Prof. MARIO MONTI
 Presidente del Governo


 Signor Presidente

Abbiamo seguito con interesse il dibattito parlamentare e la proposta che a tutti i bambini nati in Italia  sia riconosciuta la cittadinanza italiana
"E' una assurdita', una follia che dei bambini nati in Italia non diventino italiani e che non venga non viene riconosciuto loro un diritto fondamentale".
    Facendo tesoro di questa dichiarazione del  nostro amato Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,  ci auguriamo che, nel nuovo clima politico, il Parlamento torni ad esaminare la questione della cittadinanza italiana per i figli degli immigrati.
    I Ragazzi Sindaci sono d’accordo con tale proposta e sollecitano dal Parlamento un pronta risposta a questa istanza di civiltà che interessa quasi un milione di bambini stranieri nati in Italia.
    Alcuni di essi sono frequentano le nostre scuole , giocano con noi, sono nostri amici, ma non sono cittadini italiani. Tutto ciò sembra un’assurdità ed un grave ingiustizia.
 "È giunto il momento che il Parlamento italiano operi scelte che mirino all'inclusione piuttosto che alla discriminazione: solo così l'Italia potrà capitalizzare la grande risorsa che rappresentano i bambini e gli adolescenti che vivono nel nostro paese".
In occasione del Natale , noi Ragazzi Sindaci  e componenti dei Consigli Comunali dei Ragazzi della provincia di Catania abbiamo messo in atto una raccolta di materiale scolastico da consegnare ai bambini profughi e immigrati ospiti presso il Centro di accoglienza di Mineo, i quali sono ancora in attesa di destinazione
E’ solo un piccolo gesto che nel concreto costruisce amicizia e solidarietà.
Al Presidente del Governo, che tutti chiamano “professore” e  questo termine  ci fa sentire l’aria della scuola e non della politica dei grandi,   chiediamo di ridurre le tasse per i nostri genitori  ed il nuovo Governo rivolga specifiche attenzioni alle scuole ed investa per noi ragazzi e studenti, che siamo il futuro della società italiana.
Il Natale è la festa del dono e per  i nostri compagni  e amici stranieri la cittadinanza italiana è il dono di Natale che  essi attendono da tempo e noi lo chiediamo per loro
Auguri di Buone feste


Le delegazioni dei Consigli Comunali di:
Istituto Scolastico "G. Parini"  di  CATANIA
Istituto Scolastico "G. D’Annunzio "  di MOTTA S. ANASTASIA
Scuola media “Pluchinotta  “ di  S. AGATA LI BATTIATI
Istituto Comprensivo  “L. Da Vinci ”     di CASTEL DI IUDICA
Istituto Comprensivo  “Don Bosco  ”     di  S. MARIA DI LICODIA







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