Funzione pubblica: Flc, dopo Brunetta voltare pagina
Data: Giovedì, 29 dicembre 2011 ore 17:29:55 CET
Argomento: Rassegna stampa


"E’ necessario ripristinare un sistema di regole chiare e trasparenti con il ministero della Funzione Pubblica". E' quanto dichiara il segretario generale della Flc Cgil, Mimmo Pantaleo. "Bisogna cambiare pagina rispetto all’era Brunetta che aveva cancellato qualsiasi confronto con le organizzazioni sindacale".
"E’ sicuramente un segnale apprezzabile - prosegue - la convocazione del 13 gennaio da parte del Ministro Patroni Griffi. Bisogna affrontare urgentemente alcune priorità per ridare valore e dignità al lavoro pubblico umiliato dal precedente Governo. In primo luogo occorre garantire la ripresa delle stabilizzazioni  e il rinnovo dei contratti dei precari in tutte le pubbliche amministrazioni".                     
 "Per università, ricerca e afam bisogna allentare i vincoli della Legge Brunetta e le rigidità finanziarie e, favorire, in raccordo con il Miur, un piano pluriennale di immissione in ruolo nella scuola . E’ inaccettabile il blocco dei contratti fino al 2014 senza peraltro alcuna garanzia del rinnovo a quella data, mentre i salari vengono falcidiati dall’inflazione e dall’aumento delle tasse. Inoltre non possono essere più tollerati vincoli burocratici sulla contrattazione decentrata".

Il sindacato chiederà "di garantire l’esigibilità della contrattazione integrativa e il pieno rispetto dei contratti vigenti. Sono queste per la Flc le questioni fondamentali da affrontare e non siamo d’accordo con l’idea che i contratti siano finanziati con i risparmi, come evidenziato dalla legge 133 che prevedeva di destinare il 30% dei risparmi al personale. In conseguenza dei tagli alla scuola, alla fine c’è stato solo il massacro della scuola pubblica e il peggioramento delle condizioni salariali e di lavoro".  (da http://www.rassegna.it)

redazione@aetnanet.org






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-246814.html