PERMANENTI, PROBLEMI CONCERNENTI LE DOMANDE
Data: Lunedì, 18 aprile 2005 ore 06:00:00 CEST Argomento: Comunicati
Permanenti”: problematiche concernenti le domande.
Il resoconto dell'incontro - svoltosi ieri al MIUR - concernente le “problematiche” emerse sulle domande di aggiornamento/inserimento nelle graduatorie permanenti del personale docente.
17 aprile 2005
da www.cislscuola.it
Nel pomeriggio di ieri, 14 aprile, si è svolto presso il MIUR il previsto incontro tra Organizzazioni Sindacali ed Amministrazione con all’ordine del giorno le “problematiche” emerse sulle domande di aggiornamento/inserimento nelle graduatorie permanenti del personale docente.
La CISL Scuola, in apertura di confronto
Ø ha sottolineato che un confronto preventivo sulla modulistica, come a suo tempo richiesto, avrebbe potuto evitare la situazione di confusione e disagio che sta caratterizzando la produzione delle domande.
Sono state, quindi, ampiamente affrontate le “osservazioni” e i quesiti già rappresentati dalla CISL Scuola nella nota inviata all’Amministrazione lunedì scorso, 11 aprile, insieme ad altre questioni poste al momento, anche a seguito di specifiche ulteriori segnalazioni.
Su alcuni aspetti di carattere prevalentemente tecnico sono state fornite indicazioni immediate, mentre su tutti le “problematiche” più complessi (che necessitano di una valutazione più approfondita) l’Amministrazione si è riservata una pausa di riflessione e l’emanazione di una nota specifica di chiarimento.
Si sottolinea, comunque, che in tutte le situazioni nelle quali si registrano carenze dei modelli predisposti, gli interessati dovranno procedere con adattamenti degli stessi valutando l’opportunità di formulare, anche in allegato, dichiarazioni aggiuntive.
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Specializzazione sul sostegno in corso di conseguimento presso la facoltà di Scienze della formazione primaria (art. 8, comma 2)
L’Amministrazione ha riconosciuto il diritto all’inserimento con riserva anche agli aspiranti che presso le facoltà di Scienze della formazione primaria frequentano i moduli aggiuntivi per la specializzazione sul sostegno: sia a coloro che sono gia inseriti nella graduatoria permanente sia agli aspiranti che chiedono per la prima volta l’inclusione in graduatoria.
Gli interessato dovranno adattare le sezioni predisposte nei due modelli di domanda.
Sono state espresse perplessità per coloro che non hanno conseguito la laurea entro i termini di presentazione della domanda in quanto la legge - che fa riferimento a docenti abilitati - sembra escludere la possibilità, secondo l’Amministrazione, di chiedere un “doppio” inserimento con riserva.
Le stesse considerazioni valgono per i corsi SSIS.
Un’interpretazione - a parere della CISL Scuola - restrittiva sulla quale il MIUR si è riservato un approfondimento.
Si evidenzia che per quanto attiene all’inserimento con riserva da parte degli iscritti all’ultimo anno del corso quadriennale di didattica della musica (altra questione riproposta dalla CISL Scuola con la citata nota dell’11 aprile), l’Amministrazione si è già espressa positivamente con la nota prot. 490 del 12 aprile 2005, riservandosi, comunque, di assumere il parere dell’ufficio legislativo del MIUR.
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Inserimento con riserva negli elenchi di sostegno di aspiranti già inclusi in graduatoria permanente
Anche riguardo l’evidente carenza di indicazioni fornite in tal senso nel modello 1 sarà necessario adattare la sezione C 2.
E’ stato comunque escluso che gli aspiranti già inseriti in graduatoria debbano compilare anche il modello 2 (relativo ai nuovi inserimenti) esclusivamente ai fini dell’inclusione con riserva negli elenchi di sostegno, come (ahimè!) indicato al comma 2 dell’art. 8.
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Domanda di permanenza
L’Amministrazione ha chiarito
· che la richiesta di permanenza - che si esercita barrando la casella P sul frontespizio del modello 1 - ha effetto per tutte le graduatorie nelle quali si è inclusi
· che la presentazione della domanda di aggiornamento per una delle graduatorie di inclusione, determina automaticamente la permanenza nelle altre graduatorie.
Ciò comporta che non è necessario (e non è richiesto nel modello 1) indicare il posto o la classe di concorso per cui si chiede la permanenza.
L’Amministrazione esclude la possibilità di scegliere di essere “cancellati” solo da alcune graduatorie (tale chiarimento è sollecitato, in particolare, con riferimento alla possibilità di essere cancellati dalla classe di concorso in cui sono stati attribuiti i 30 punti per l’abilitazione SSIS con conseguente “ripristino” su altra graduatoria della valutazione del servizio prestato contemporaneamente alla frequenza del biennio di corso).
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Modifica delle scelte già effettuate (Abilitazioni SSIS e servizi)
L’Amministrazione ha espresso opinione contraria alla possibilità di modificare scelte già effettuate sia in merito all’attribuzione dei 30 punti per l’abilitazione SSIS (scelta della classe di concorso) sia riguardo l’utilizzazione del servizio prestato nell’anno scolastico 2003/2004 (specifico/non specifico). Ciò in quanto le graduatorie sono definitive ed è consentito esclusivamente l’aggiornamento con nuovi titoli.
La CISL Scuola, ovviamente
Ø ha ribadito la non condivisione - in presenza di norme confuse che si sono evolute in modo fortemente penalizzante e contraddittorio - di un orientamento eccessivamente rigido.
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Rinuncia ai 30 punti SSIS
Sia per i docenti già inclusi in graduatoria sia per gli aspiranti che presentano domanda di nuovo inserimento non è possibile rinunciare ai 30 punti per l’abilitazione SSIS, ai fini del riconoscimento del punteggio per il servizio prestato anche in altra graduatoria.
A coloro che hanno già ottenuto la valutazione dell’a.s. 2003/2004 e che presentano domanda di nuova inclusione in diversa graduatoria con l’abilitazione SSIS verrà ridotto il punteggio relativo al servizio 2003/2004 coincidente con la frequenza del corso SSIS.
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Strumento musicale – dichiarazione dei servizi
Anche per la dichiarazione dei servizi prestati nella classe di concorso di strumento musicale è necessario adattare le sezioni E ed F del modello 1 (per l’insegnamento nei conservatori non è necessario indicare il codice ma si deve dichiarare chiaramente l’insegnamento effettuato).
L’omissione del riferimento alla tabella di valutazione allegato 3 è un mero refuso.
La CISL Scuola
Ø suggerisce, comunque, di fornire tutte le indicazioni necessarie all’esatta individuazione di un titolo sia utilizzando i quadri predisposti sia allegando dichiarazioni aggiuntive.
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Strumento musicale – abilitazione ope legis legge 333/01
La CISL Scuola
Ø ha ribadito come il riconoscimento dell’abilitazione di educazione musicale in relazione alla legge 333/2001, ai fini dell’accesso alla graduatoria A077 (limitata all’emanazione della legge 124/99), contenuto fino ad ora nelle disposizioni diramate, sia stato oggetto di un ampio contenzioso che ha visto l’Amministrazione sempre perdente
Ø ha sottolineato che il MIUR, al fine di evitare un nuovo ulteriore contenzioso - che vedrebbe necessariamente l’Amministrazione soccombente - deve assumere un orientamento più ampio rispetto a quello già espresso, riconoscendo l’accesso alla classe di concorso di strumento musicale ai docenti che hanno conseguito l’abilitazione in educazione musicale anche successivamente all’emanazione della legge 124/99.
Il MIUR si è riservato un approfondimento.
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Dottorato di ricerca
Il MIUR ha ribadito l’orientamento - già espresso nella nota prot. 691 del 10.5.2004 - di prevedere la valutazione di un solo dottorato di ricerca ai sensi del punto C6 della tabella allegato 2.
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Doppia valutazione del servizio prestato
L’Amministrazione ritiene che non sia possibile il raddoppio del punteggio per il servizio non specifico (nei casi previsti alla lettera B1.h dell’allegato 2) e che in tal senso si debbano intendere le note relative contenute nei modelli di domanda (nota 29 del modello 1 e nota 21 del modello 2)
La CISL Scuola
Ø ha ribadito che tale affermazione restrittiva - della quale non vi è riscontro nell’ambito del decreto, della tabella o di circolari ministeriali - non ha sostegno giuridico e non può essere contenuta in una semplice nota ai modelli di domanda.
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Aspiranti riservatari - Stato di disoccupazione
L’Amministrazione ha confermato l’orientamento che per poter esprimere una posizione diversa in materia sia necessario attendere la risposta al quesito posto al Consiglio di Stato.
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Al termine della riunione i dirigenti MIUR si sono riservati alcuni giorni di riflessione, al fine di valutare gli aspetti più controversi e le questioni che necessitano di chiarimenti mediante uno specifico provvedimento."
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