Caro Babbo Natale, caro Ministro Profumo e cara Befana
Data: Sabato, 24 dicembre 2011 ore 07:45:06 CET
Argomento: Opinioni


sono un docente della scuola pubblica italiana, vi scrivo perchè in tutto il mondo Natale è augurio di bontà, serenità e felicità da condividere con "tutti gli uomini di buona volontà".
Lo so, le mie richieste possono sembrare un po' fuori dal normale ma da tantissimi anni il personale della scuola pubblica statale italiana e gli studenti sono stati dimenticati, i cacciabombardieri sono diventati più importanti dei libri, forse per la paura di essere attaccati dagli svizzeri o dagli austriaci con le palle di mozart... Si spendono oltre 2 miliardi al mese per le spese militari mentre alle scuole italiane ed ai propri docenti i soldi non servono... anzi si decurtano dall'ultimo stipendio di dicembre applicando l'aliquota massima del 38% come punizione!
I “regali” dal MIUR non sappiamo più nemmeno cosa siano. Per regali intendo, scatti di anzianità che invece sono stati bloccati, gli stipendi sono stati bloccati, i fondi per le scuole sono stati cancellati, 150.000 docenti sono stati licenziati eppure ci siamo comportati bene... abbiamo fatto il nostro dovere, siamo stati bravi ed abbiamo consentito a milioni di giovani di diplomarsi ma questo sembra non contare. Perciò vi chiedo di leggere attentamente le mie richieste che sono le stesse di centinaia di migliaia di docenti “di ruolo” , precari e personale ATA:
1) L'immediata cancellazione della Circolare del M.I.U.R. n. 21/11 avente ad oggetto:"Dotazioni organiche del personale docente per l'a.s. 2011/12. Questa circolare atipica sulle utilizzazioni che ha procurato danni notevoli a quasi tutte le classi di concorso.

2) l'urgenza di ritirare l' Art. 2 comma 81 Legge di stabilità trasmesso dal Senato ed approvato alla Camera sabato 12 novembre 2011. L'art. 2 Comma 81 infatti recita: ""Allo scopo di evitare duplicazioni di competenza tra aree e profili professionali, negli istituti di scuola secondaria di secondo grado ove sono presenti insegnanti tecnico-pratici in esubero, è accantonato un pari numero di posti di assistente tecnico." Questa norma lede in modo grave alla nostra professionalità, una professionalità investita per decenni nelle aule di tutte le scuole italiane e nella creazione di una didattica linguistica e d'apprendimento, favorevole ad una più facile assimilazione da parte dei discenti. Come si può trasformare un insegnante in un assistente tecnico? La norma dovrebbe essere ritirata in quanto non danneggia solo l'insegnamento ma danneggia chi è destinatario dello stesso, ossia i discenti.

3) L'Attivazione dei corsi di riconversione per tutti i docenti soprannumerari inclusi gli insegnanti di laboratorio ITP (tutta la tabella delle classi di concorso che iniziano con la lettera C).

4) La possibilità di partecipare ai TFA (Tirocinio Formativo Attivo in pratica i corsi abilitanti a tutti i docenti (laureati e diplomati) inclusi gli insegnanti di laboratorio ITP (tutta la tabella delle classi di concorso che iniziano con la lettera C).

5) L'attivazione dei corsi di riconversione sul sostegno per ogni docente (laureati e diplomati) che abbia effettuato servizio almeno per 360 giorni (due anni di insegnamento).

6) Che venga definito un concorso ordinario per i docenti sui posti effettivamente disponibili dopo aver stabilizzato gli insegnanti già abilitati.

7) Che gli scatti di anzianità vengano riattivati

8) Che venga discusso ed approvato un nuovo contratto con un aumento di stipendio per tutto il personale della scuola pari al valore dell'inflazione effettiva e non programmata.
9) Che ogni alunno disabile abbia un docente di sostegno per l'intero orario scolastico e non solo per alcune ore.

10) che vengano restituiti i soldi e la ridefinizione degli anni di servizio al personale Ata ex EELL illegalmente sottratti dallo stato con una legge anticostituzionale come più volte ribadito dalla Corte Europea con due sentenze.

11) Che il prezzo dei libri sia ridotto del 50% e i tomi trasformati in testi elettronici.

12) Che i fondi alle scuole pubbliche vengano ripristinati per il loro effettivo fabbisogno, per i corsi di recupero, per i progetti, come supporto agli alunni meno abbienti.

13) Che nelle mense scolastiche vengano dati ai bambini solo cibi freschi e genuini e di ottima qualità, con quella che viene definita la filiera corta... ossia prodotti a km zero reperibili sul territorio provinciale.

14) Che tutte le scuole vengano controllate e messe a norma, aule capienti per l'effettivo numero di alunni, eliminazione di tutte le barriere architettoniche, eliminazione dell'amianto, bagni separati tra ragazzi e ragazze con servizi igienici funzionanti completi di carta igienica e sapone per le mani.

15) Che gli scambi culturali per gli alunni e i corsi di aggiornamento universitari per i docenti vengano pagati dallo stato.

Aspetto notizie positive da Roma (MIUR), dalla Lapponia (Polo Nord), da “altrove” del paese dell'Epifania...
Saluti


Paolo Latella

paolo.latella@alice.it






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