Confedir: comunicato su conferma CdS partecipazione docenti precari al concorso DS
Data: Giovedì, 15 dicembre 2011 ore 07:38:25 CET Argomento: Rassegna stampa
Il Consiglio di
Stato ha confermato le ordinanze emesse dai giudici del Tar Lazio che
hanno ammesso al concorso per dirigente scolastico sia docenti precari
con cinque anni di servizio, sia docenti di ruolo con cinque anni di
servizio prestati anche nel pre-ruolo, disapplicando la normativa
nazionale che da anni prevedeva un servizio prima di 7 anni poi sceso a
5 anni prestato dopo la nomina in ruolo per l’ammissione al concorso.
Il ricorso è stato patrocinato dall’Anief, associazione sindacale che
rappresenta le alte professionalità docenti della scuola e che ha
chiesto al tribunale amministrativo di accertare la violazione
dell’accordo quadro europeo (direttiva 1999/70/CE) che vieta la
discriminazione del personale a tempo determinato. I giudici non hanno
ravvisato nessuna ragione obiettiva per giustificare la differente
valutazione del servizio prestato di ruolo o da precario, applicando
quanto già deciso dalla corte di giustizia europea in tema di
progressione di
carriera.
A questo punto, - dichiara Marcello Pacifico, presidente
dell’Anief e membro della segreteria della Confedir Mit-Pa, è ovvio che
anche per l’accesso ai concorsi nelle altre amministrazioni dello Stato
valga lo stesso principio, mentre la pronuncia ci invita a riflettere
sull’attivazione di una nuova stagione contrattuale mirata ad
equiparare i diritti del personale a tempo determinato con quelli a
tempo indeterminato sia nella ricostruzione di carriera come nella
mobilità. (da Anief)
redazione@aetnanet.org
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