Maestra fa inginocchiare un bimbo e lo umilia, denunciata
Data: Mercoledì, 14 dicembre 2011 ore 14:44:42 CET
Argomento: Rassegna stampa


Per punizione si sarebbe inginocchiato prima davanti agli alunni di un'altra classe e poi nel corridoio della scuola, dove tutti avrebbero potuto vederlo e sentirgli dire ad alta voce "io sono il più lento della classe". A costringerlo, la sua maestra di matematica, perché aveva consegnat per ultimo il compito in classe. L'insegnate di una scuola elementare di Ostuni, nel brindisino, è stata denunciata dai genitori dell'alunno. La notizia è pubblicata oggi sul quotidiano «La Gazzetta del Mezzogiorno». L'episodio è avvenuto il 3 ottobre scorso. I genitori del bambino, di 7 anni e mezzo, dopo aver visto tornare il lacrime il figlio, che frequenta la terza classe, ed aver saputo che cosa era accaduto, hanno deciso l'altro ieri - secondo quanto è scritto sul quotidiano - di presentare denuncia al commissariato di pubblica sicurezza di Ostuni. La mattina del 3 ottobre - secondo la denuncia riportata dal giornale - la maestra è entrata in classe e ha fatto fare ai bambini una gara di velocità nella scrittura dei numeri.   
 Chi arrivava per ultimo - li aveva avvisati - sarebbe stato punito. Scaduto il termine assegnato per eseguire il compito, la maestra - hanno denunciato i genitori - aveva individuato il piccolo che non era riuscito a concludere il compito, lo aveva portato nella classe attigua e, dinanzi ad un'altra maestra e ad un'altra classe, lo aveva costretto ad inginocchiarsi e a dire a tutti che lui era il più lento della sua classe. L'insegnante avrebbe poi portato il piccolo in un'altra classe dove l'alunno, però, piangendo, si era rifiutato di ripetere la scena. La maestra avrebbe quindi poi trascinato il bambino nel corridoio dove, davanti al segretario della scuola, lo avrebbe fatto nuovamente inginocchiare facendogli ripetere che lui era il più lento della classe. Il funzionario - secondo quanto riporta il quotidiano - avrebbe risposto: «Per questa volta sei perdonato, la prossima volta cerca di essere più veloce, anche perchè hai fatto ritardare la classe ad uscire». Saranno ora gli investigatori e la magistratura a verificare i contenuti della denuncia presentata dai genitori del piccolo.(da  http://www.leggo.it)

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