Col progetto Diritti in Puglia recuperati per quest'anno 1700 posti. Ammessi alle agevolazioni 286 istituti di ogni ordine e grado
Data: Venerd́, 02 dicembre 2011 ore 06:18:54 CET Argomento: Rassegna stampa
Alle agevolazioni sono state ammesse 87 scuole primarie con 198
progetti, 58 istituti comprensivi con 133 progetti, 54 scuole medie con
118 progetti, 87 scuole superiori con 169 progetti. Obiettivo dei
programmi finanziati, potenziare i processi di apprendimento e
sviluppare le competenze degli allievi. Per questo sono stati
presentati progetti per classi o gruppi di alunni di scuola primaria,
di scuola secondaria di 1 grado e del primo biennio della scuola
secondaria di 2 grado.
I progetti riguardano l'ambito linguistico e scientifico per la scuola
primaria e le discipline di italiano e matematica per la scuola
secondaria di primo e secondo grado. Per la realizzazione delle
attivita' sara' impiegato esclusivamente personale precario docente e
Ata.
''Diritti a scuola - ha detto l'assessore alla Formazione Alba Sasso -
e' una delle piu' significative buone pratiche in Italia perche' oltre
ad aver fatto lavorare nei tre anni circa 5.500 docenti e Ata ha
certamente contribuito a realizzare i buoni risultati nelle recenti
indagini sulle competenze dei nostri studenti''.
''Negli anni scorsi la Puglia era in fondo alle classifiche
dell'indagine Ocse-Pisa, mentre i test dell'Invalsi riportavano
risultati scoraggianti - ha aggiunto - Dal 2009 e' iniziata
un'inversione di tendenza fino all'exploit dell'anno scolastico
2010-2011 che ha visto performance positive in tutti gli ordini di
scuola. La Puglia oggi e' l'eccezione del Mezzogiorno. Siamo convinti -
ha aggiunto - che questa terza edizione consolidera' ulteriormente i
buoni risultati delle precedenti''. In totale le risorse messe in campo
nei tre anni ammontano ad 82 milioni di euro, mentre il personale
utilizzato raggiunge le 5.475 unita'.
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