Tirocinio Formativo Attivo (TFA): definite le prove di accesso con un decreto
Data: Mercoledì, 30 novembre 2011 ore 14:40:32 CET Argomento: Rassegna stampa
Alla fine ci siamo
(quasi...) il decreto è stato scritto. Il primo... quello che riguarda
le prove di accesso, manca ancora quello che stabilirà il numero
programmato di accesso... e tanto altro ancora.
I corsi sono relativi alle abilitazioni relative alle sole classi di
concorso previste dal DM 39/98:potrà accedere solo chi è in possesso
dei titoli attualmente richiesti per l'insegnamento nella scuola
secondaria. I requisiti richiesti devono essere posseduti entro la data
di scadenza delle iscrizioni alle prove selettive fissata da un
successivo provvedimento ministeriale. L'accesso ai corsi è a numero
programmato che sarà stabilito con un successivo decreto.
La prova di accesso consiste in:
1. un test preliminare predisposto dal Ministero;
2. una prova scritta predisposta da ciascuna Università/Istituzione
AFAM;
3. una prova orale.
Il test preliminare è costituito da 60 quesiti con quattro opzioni di
risposta (0,5 punti per ogni risposta esatta, nessuna penalizzazione
per risposte errate od omesse). 10 quesiti sono destinati a verificare
le competenze in lingua italiana, inclusa la comprensione di uno o più
testi scritti. Gli altri quesiti sono finalizzati a verificare le
conoscenze disciplinari relative alla classe di concorso. I riferimenti
per i quesiti specifici sono i programmi dei concorsi del 1999 (DM
357/98), integrati dai successivi provvedimenti normativi.
Si accede alla prova scritta se si acquisisce un punteggio di almeno
21/30.
La prova scritta è stabilita dalle Università/Istituzioni AFAM per
verificare le conoscenze per uno o più discipline previste nella classe
di concorso, le capacità di analisi, interpretazione e argomentazione
ed il corretto uso della lingua italiana. Sono previste particolari
prove per gli insegnamenti linguistici ed eventuali prove pratiche in
laboratorio per gli insegnamenti scientifici o tecnici. Si accede alla
prova orale se si acquisisce un punteggio di almeno 21/30.
La prova orale è superata se il candidato riporta un voto non inferiore
a 15/20. La prova è svolta tenendo conto delle specificità delle
diverse classi di concorso. Nel caso di classi di concorso relative
alla lingua straniera, la prova è svolta nella lingua straniera per cui
si richiede l'accesso, nel caso di classi di abilitazione affidate al
settore dell'AFAM la prova orale può essere sostituita da una prova
pratica.
La graduatoria per l'accesso sarà redatta aggiungendo ai punteggi
conseguiti nelle prove (se superate) quelli dei titoli e dei servizi
indicati nell'allegato A al decreto.
È ammesso al tirocinio formativo attivo, secondo l'ordine della
graduatoria, un numero di candidati non superiore al numero dei posti
disponibili per l'accesso, indicato nel bando del Ministero.
Sono ammessi in soprannumero, senza dover sostenere alcuna prova,
coloro i quali fossero risultati idonei e in posizione utile in
graduatoria ai fini della ammissione ai corsi SSIS (anche ai fini del
conseguimento di una seconda abilitazione) per la medesima classe di
concorso.
Con il superamento dell'esame finale si consegue l'abilitazione per la
classe di concorso. Tale abilitazione, a normativa vigente, consente
l'inserimento nelle graduatorie di II fascia d'istituto e la
possibilità di partecipare ai futuri concorsi, anche se esistono alcune
deroghe per i vecchi laureati . (di Franca Corradini da A
scuola di bugie)
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