Ci sono speranze per l’ammissione agli scritti ? Io penso di si, i copioni possono essere riscritti
Data: Domenica, 27 novembre 2011 ore 14:58:49 CET
Argomento: Redazione


Voglio rispondere all’articolo di Anna Maria Bisciotti, che argomenta in modo condivisibile le ragioni di una già scritta sceneggiatura, che impedirebbe ogni speranza di  riammissione, degli esclusi alla preselezione, alle prove scritte dei prossimi 14 e 15 dicembre. Il respingere un ricorso, come quello presentato dall’ANIEF, con la semplice motivazione "non possono partecipare agli scritti perché non hanno superato la prova preselettiva", ha una logica fondante nel  passare la “ patata bollente” ( potrebbe saltare tutto l’impianto concorsuale ) al Consiglio di Stato (CdS ). Tutti coloro che faranno appello al CdS  saranno probabilmente ammessi agli scritti per carenza di motivazione del Tar, infatti, il Tar del Lazio avrebbe dovuto trattare il merito dei punti contestati e spiegare perché non potevano essere accolti. Un altro punto a favore dei ricorrenti, che potrebbe creare un precedente, è la sospensiva con relativa riammissione agli scritti di alcuni docenti che hanno presentato ricorso al TAR della Puglia. I copioni di sceneggiature occulte, che mirano a proteggere i soliti noti,  potrebbero venir riscritti dalla tenacia, caparbietà e testardaggine di chi si sente offeso dai tanti episodi denigratori (verso gli esclusi dal concorso ), che si possono leggere ogni giorno nella rete. Le mie riflessioni potrebbero essere smentite dagli eventi futuri, ma la mia cultura di insegnante, poco avvezzo a fare pallini neri e tondeggianti, mi fa solidarizzare con chi si sente ingannato da un concorso dello Stato, lo stesso Stato  che ogni giorno viene servito, nelle aule scolastiche, da migliaia di esclusi con abnegazione, sacrificio e competenza.

Aldo Domenico Ficara
aldodomenicoficara@alice.it





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