Il monopolio della rappresentanza sindacale nella dirigenza scolastica dell’area V ha le ore contate. Sarà l’ARAN a fotografare la nuova realtà certificando la Dirpresidi
Data: Domenica, 27 novembre 2011 ore 09:47:49 CET
Argomento: Opinioni


La notizia ormai è certa e l’ha fornita l’ARAN, l’Agenzia deputata alla certificazione della rappresentatività sindacale nel Pubblico Impiego che ha diffuso ufficialmente attraverso il suo sito istituzionale www.aranagenzia.it la circolare con le istruzioni rivolte alle Amministrazioni Pubbliche per rilevare e trasmettere i dati aggiornati al 31 dicembre 2011 delle trattenute effettuate per le deleghe rilasciate al Tesoro. Circolare che a breve sarà pubblicata anche nella Gazzetta Ufficiale.
I sindacati che supereranno il 5% delle deleghe dell’area V nel nostro caso saranno certificate ed ammesse alla contrattazione nazionale e territoriale. Tutte le altre OO.SS. che non raggiungeranno il 5% godranno solo dei diritti legati all’informazione e non potranno accedere ai tavoli.

L’ultima certificazione risale addirittura al 2006 e su di essa si è basata  la certificazione per il biennio 2008-09; mentre era stata prevista una nuova rilevazione nel 2010 che è stata fortemente osteggiata dai monopolisti che hanno cercato sempre di impedire alle nuove energie di affacciarsi sulla scena. Il pericolo di vedere differita anche quest’ultima certificazione era ed è stato incombente come dimostra la lettera della CIDA-FP che aveva chiesto lo spostamento di un altro anno al 31.12.2012. La manovra è stata per fortuna sventata anche perché le imminenti elezioni delle RSU avevano già imposto l’avvio della procedura per tutti anche per le aree dirigenziali non investite dalla RSU.

Brunetta avrebbe voluto pure rinviare ancora una volta le elezioni RSU, con la richiesta di parere inviata al CdS sulla rappresentatività sindacale nelle more della firma dell’accordo quadro, ritenendo che le elezioni RSU dovessero svolgersi dopo la definizione dei nuovi comparti, visto che il termine del 30 novembre 2010 previsto dall’art. 65, c. 3, del d.lgs. 150/09 aveva natura ordinatoria per i seguenti motivi:

  • l’art. 1, c. 20bis, l. 194/09 dispone che ai fini della partecipazione alle trattative per la stipula dei contratti nel triennio 2010-2012 si fa riferimento alla rappresentatività certificata dei sindacati per il biennio 2008-2009, ragion per cui il nuovo calcolo sarebbe valido soltanto per il nuovo triennio contrattuale 2013-2015;
  • lo stesso art. 65, c. 3 del d.lgs. 150/09 lega le elezioni ai nuovi comparti di contrattazione.

Il consiglio di Stato, per fortuna, ha detto no e ha sollecitato l’indizione immediata delle elezioni RSU, ribadendo che “la legge non può comprimere il diritto alla rappresentanza se non in modo temporaneo e con cadenze certe [e che] il diritto delle elezioni si riespande in modo automatico […] Dopo il 30 novembre 2010 si riespande il diritto al rinnovo degli organi di rappresentanza sindacale di cui all’art. 42, c. 3, del d. lgs. 165/2001 […] La norma introdotta dalla legge 194/09 non può impedire il diritto incomprimibile ad esprimere la rappresentanza sindacale che ha molteplici valenze nel sistema che trascendono quella relativa alla legittimazione negoziale.

 

Ma come si dispiegava nel 2006 la geografia sindacale? Questa la tabella dei vecchi numeri:

 

Area V - biennio 2008-2009

organizzazione sindacale

deleghe

scuola

n.

deleghe

afam

n.

totale

deleghe

area V

%

media

confederazione


ANP

2.803


2.803

39,96

CIDA


CISL SCUOLA

1.394


1.394

19,87

CISL


FLC CGIL

1.293

1

1.294

18,45

CGIL


SNALS - CONFSAL

910


910

12,97

CONFSAL


UIL SCUOLA

394


394

5,62

UIL









TOTALI AREA

7.013

2

7.015




 

Tabella chiaramente bugiarda perché da tempo non più corrispondente alla nuova realtà delle forze sindacali in campo a cominciare dalla nuova presenza dal 2010 della DIRPRESIDI che già si colloca con gli iscritti attuali ben al di sopra del 5%. Non solo ma c’è anche da considerare che le 7-013 deleghe del 2006 non corrispondono più al totale delle deleghe del 2011 dopo tutti i processi di dimensionamento e riduzione dell’organico dei dirigenti. Nessuno dichiara al momento le attuali deleghe per pudore e quindi la sorpresa si saprà ai primi di marzo 2012 dopo che la rilevazione avrà ultimato il suo iter previsto per il 28.2.2012.

Le preoccupazioni della pentiade monopolista sono tutte legate alla conclusione del rinnovo contrattuale dell’area V che li ha visti insieme firmare un rinnovo a perdere con gravi penalizzazioni sulla retribuzione di posizione e di risultato. Perché abbiano accettato e si siano piegate a un diktat non è chiaro alla categoria che ha ritirato e sta continuando a ritirare la fiducia nella loro azione in presenza di una nuova alternativa sorta nel 2010 con l’entrata in campo della dirpresidi.

Così come la categoria non ha gradito il ripiegamento della pentiade sul fronte della battaglia per la perequazione interna ed esterna; battaglia ripresa invece con vigore e determinazione dalla DIRPRESIDI.

Sulle nuove battaglie si scommetterà il futuro della rappresentanza sindacale della categoria.



Salvatore Indelicato Vice Pres. Naz Dirpresidi
info@dirpresidi.org







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-246100.html