Flc Cgil, in Sicilia sicuro solo 20% edifici
Data: Venerd́, 25 novembre 2011 ore 07:20:40 CET
Argomento: Sindacati


Solo il 20% degli edifici scolastici siciliani e' sicuro. Tra spazi ristretti, intonaci che cedono, barriere architettoniche e servizi igienici inadeguati il ''degrado delle strutture scolastiche coinvolge tutte le province, passando dai tetti in eternit delle scuole di Trapani, alle classi pollaio di Catania e Licata, alle scuole senza servizi igienici di Agrigento fino a quelle con i controsoffitti pericolanti e i pavimenti staccati di Palermo''. A sollevare il problema sicurezza nelle scuole sono la Flc Cgil Sicilia e la Rete degli studenti medi che, per denunciare la situazione, hanno promosso un monitoraggio degli edifici e una raccolta di dati e di fotografie che saranno presentati sabato prossimo, nel corso di una manifestazione, in programma alle 10 a Piazza Castelnuovo, a Palermo.               
''Occorre colmare il divario che c'e' tra Nord e Sud - dice un documento di Flc e Rete degli studenti - e che vede nel Sud il 52% degli edifici scolastici in stato di pericolo, mentre nel Nord il 26%. Le istituzioni scolastiche del Nord ricevono del resto il doppio di finanziamenti rispetto a quelle del Mezzogiorno: 53 mila euro per la manutenzione straordinaria contro i 22 mila, mentre per quella ordinaria al nord vengono spesi 12 mila euro contro i 5 mila del sud''. ''Gli studenti - afferma Andrea Frangiamore della Rete degli studenti medi - sono stanchi di continuare a studiare in queste condizioni, in scuole inadeguate e insicure''.
Flc e Rete degli studenti chiedono al Governo investimenti per la sicurezza delle scuole. ''Si cominci - sostiene Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc Sicilia - col pubblicare l'anagrafe dell'edilizia scolastica, un documento fondamentale per programmare gli interventi che il ministro del passato governo non ha mai reso noto''.      (Adnkronos)

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