Concorso DS: 0-0 al termine del primo tempo
Data: Venerdì, 25 novembre 2011 ore 06:50:33 CET Argomento: Opinioni
Si conclude con un
nulla di fatto, con il più classico dei pareggi a reti inviolate, con
un salomonico 0, il primo tempo della partita in atto tra idonei e non
idonei del concorso per dirigenti scolastici. Una decisione equilibrata
quella del presidente della sezione del TAR Lazio, emessa nel pieno
rispetto delle norme del codice del processo amministrativo, il quale
all’art. 56, comma 1, recita: “ Prima della trattazione della domanda
cautelare da parte del collegio, in caso di estrema gravità ed urgenza,
tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera
di consiglio, il ricorrente può, con la domanda cautelare o con
distinto ricorso notificato alle controparti, chiedere al presidente
del tribunale amministrativo regionale, o della sezione cui il ricorso
è assegnato, di disporre misure cautelari provvisorie. La domanda
cautelare è improcedibile finché non è presentata l'istanza di
fissazione d'udienza per il merito, salvo che essa debba essere fissata
d'ufficio. Il presidente provvede sulla domanda solo se ritiene la
competenza del tribunale amministrativo regionale, altrimenti rimette
le parti al collegio per i provvedimenti di cui all'articolo 55, comma
13 “.
D’altronde, qualunque fosse stata la decisione monocratica, il relativo
decreto avrebbe esplicato la sua efficacia fino alla decisione
dell’organo collegiale. E difatti il comma 4 dello stesso articolo
stabilisce che: “ Il decreto, nel quale deve essere comunque indicata
la camera di consiglio di cui all'articolo 55, comma caso di
accoglimento è efficace sino a detta camera di consiglio. Il decreto
perde efficacia se il collegio non provvede sulla domanda cautelare
nella camera di consiglio di cui al periodo precedente. Fino a quando
conserva efficacia, il decreto è sempre revocabile o modificabile su
istanza di parte notificata “. In altre parole la decisione odierna può
essere così sintetizzata: visto che la camera di consiglio, che dovrà
esprimersi sulla richiesta di misura cautelare collegiale ai sensi
dell’art. 55, è fissata per il 6 dicembre prossimo, dunque prima
dell’effettuazione delle prove scritte, che si terranno su tutto il
territorio nazionale il 14 ed il 15 dicembre, dal momento che,
dunque, “ non appaiono sussistenti l'estrema gravità e l'urgenza tali
da non consentire la dilazione della decisione sulla domanda cautelare
proposta con il ricorso, fino alla data della prima Camera di Consiglio
utile “, la domanda della misura cautelare provvisoria, resa in forma
monocratica, viene respinta. Sul piano umano bisogna, a questo
punto, fare una considerazione relativa alla necessità, laddove non si
decidesse, come peraltro auspicato da più parti, di annullare l’intera
procedura concorsuale, di un differimento delle date già fissate per le
prove scritte. Oltre infatti alle questioni già sollevate, relative ai
termini indicati nell’art. 11 del bando, laddove si afferma che “ Gli
Uffici Scolastici Regionali individuano le sedi e le date nelle quali
si terranno le prove di cui all’art. 10 e danno comunicazione dello
svolgimento delle stesse, almeno quindici giorni prima, tramite
pubblicazione sulla rete Intranet e sul sito Internet del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nonché sul sito di
ciascun Ufficio Scolastico Regionale competente “, reputo che ai
ricorrenti non idonei bisognerebbe accordare un minimo lasso di tempo
per poter completare la propria preparazione, in vista delle prove
scritte, in un clima sereno, dopo la decisione dei giudici, laddove
quest’ultima fosse ad essi favorevole, dal momento che, allo stato,
tale serenità risulta fortemente compromessa per motivi che ben si
comprendono. Dunque, tornando all’immagine calcistica, se il secondo
tempo dovesse concludersi a favore dei non idonei, in zona Cesarini,
prima di far tornare le squadre in campo per i quarti di finale, è
auspicabile che trascorra un congruo termine, non inferiore ai già
richiamati 15 giorni dalla fine del girone eliminatorio.
Gennaro Capodanno
gennarocapodanno@gmail.com
|
|