Appello contro i cooptati nella Cisl scuola, le parole di Scrima fanno sperare bene
Data: Domenica, 20 novembre 2011 ore 12:05:05 CET Argomento: Opinioni
Sono passate oltre 24 ore
quando da queste colonne abbiamo rivolto un appello al leader della
Cisl Scuola, Francesco Scrima, chiedendogli di eliminare all'interno di
quello che probabilmente è il sindacato più rappresentativo nel settore
dell'istruzione (e non solo in esso), quei componenti degli organismi
interni che sono stati inseriti per cooptazione.
Uno stupro della democrazia, che non fa onore ai valori della Cisl ed
alla meritocrazia da essa tanto rivendicata nella scuola. Per adesso
tutto tace, ma dalla Sicilia è arrivato solo l'apprezzamento del
Consorzio Aetnanet, che ha ospitato il nostro appello sul suo sito.
Tuttavia Francesco Scrima, nel suo intervento di commento alle parole
del neo premier Mario Monti, ha fatto delle affermazioni, che fanno ben
sperare: "Così il ruolo e il compito della scuola si legano, oggi più
ancora che nel passato, a diritti e doveri di cittadinanza attiva, ad
esigenze di equità, a legittimi obiettivi di autorealizzazione
personale e di partecipazione al bene comune e al benessere sociale".
Parole sagge, ma il segretario ha l'onere di far capire alle sacche di
gerontocrazia che fisiologicamente sono presenti anche in una grande
casa comune quale è la Cisl, che quanto ha detto non fa rima con
cooptazione. La prossima uscita pubblica del segretario sarà a Parma
martedì, lo ascolteremo con attenzione
Salvatore Pizzo
Attivista Cisl Fondatore del
Francesco Scrima Fans Club
salvatorepizzo46@yahoo.it
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