Con 125,00 euro pro capite l'Anp lancia la campagna ad opponendum degli ammessi contro gli esclusi che si oppongono.
Data: Martedì, 08 novembre 2011 ore 19:55:28 CET
Argomento: Sindacati


Diamo seguito a quanto annunciato nel precedente comunicato, pubblicando ora tutti i riferimenti operativi per permettere ai docenti ammessi alle prove scritte del concorso a dirigente di costituirsi in giudizio, qualora indicati come controinteressati nei ricorsi agli stessi notificati, oppure di intervenire ad opponendum, qualora non indicati come controinteressati, in tutte le sedi e le forme che si riterranno necessarie in occasione della discussione dei ricorsi presentati avverso la prova preselettiva svoltasi lo scorso 12 ottobre.     
Le costituzioni, ovvero gli interventi ad opponendum, hanno la finalità di evitare, per gli interessati, i pregiudizi eventualmente determinati dall'allungamento dei tempi e dall'appesantimento della procedura concorsuale ad opera dei suddetti ricorsi.
L'Anp, che si costituirà anch'essa nelle cause insieme ai controricorrenti, ha affidato il patrocinio allo Studio Legale Tedeschini, il cui titolare (Avv. Prof. Federico Tedeschini) è professore presso l'Università “La Sapienza” di Roma.

Si ricorda che l'intervento va fatto con la massima urgenza, dato che alcuni ricorsi avverso la prova preselettiva sono stati già presentati ed altri sono in corso di presentazione. E' pertanto necessario raccogliere le adesioni nel tempo più breve possibile.

Si forniscono, pertanto, ai docenti ammessi alle prove scritte le seguenti indicazioni operative:
1. possono costituirsi in giudizio o intervenire ad opponendum tutti i docenti ammessi, sia iscritti che non iscritti all'Anp;
2. gli interessati dovranno specificare, al momento dell'adesione, se sono stati indicati formalmente come controinteressati;
3. la raccolta delle sottoscrizioni individuali di delega per essere rappresentati in giudizio dallo Studio Legale Tedeschini avverrà a cura di referenti incaricati dall'Anp su tutto il territorio nazionale nelle varie sedi (vedi oltre), su modelli appositamente predisposti;
4. ciascun sottoscrittore dovrà, nell'occasione, depositare la fotocopia di un valido documento di identità personale e l'attestazione di un versamento di € 125,00,
5. non saranno accettate deleghe presentate in difformità dalla procedura descritta o prive anche solo parzialmente della documentazione; non saranno accettati versamenti in contanti della quota di partecipazione.
Si pregano gli interessati di attenersi scrupolosamente alle indicazioni appena fornite. (da Anp)

Con ogni probabilità l'obiettivo dell'Anp è quello di accaparrarsi per il futuro qualche iscritto in più alla propria associazione di categoria, prendendo le parti della parte che interessa al ministero verso il quale rare volte ha avuto parole critiche. Se infatti non commentabile apparirebbe il giudizio legittimo di sostenere una parte, nella fattispecie gli ammessi alla preselezione per il concorso a preside, lascia perplessi questa bombarda a pagamento (e perchè mai se ha a cuore la prosecuzione del concorso? Non poteva opporsi senza chiedere soldi ai colleghi?) con messa a disposizione di studio legale e il peso della propria organizzazione. Tuttavia anche per l'Anp attendiamo di sapere quale posizione avrà a conclusione della seconda fase e se chiederà soldi ad opponendum agli oppositori che si opporranno al giudizio venuto fuori dalle prove scritte. Come diceva il presidente Mao Zedong: attendiamo sulla riva del fiume. 
(Red.)







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