Uil, gruppo di lavoro per le nuove indicazioni: ma non c’è neanche un insegnante.
Data: Martedì, 08 novembre 2011 ore 09:21:07 CET
Argomento: Sindacati


La Uil: “Siamo di nuovo di fronte ad un modo di procedere che segue una logica tutta burocratica e non tiene conto dell’esperienza e della professionalità degli insegnanti”.
Ad agosto  2011 scade il triennio sperimentale fissato dal decreto 89/2009 sulla sperimentazione finalizzata alla essenzializzazione dei curricoli ed alla armonizzazione delle Indicazioni nazionali  con le indicazioni per il curricolo.
A partire dall’anno scolastico 2012 -2013, e comunque una volta completata la messa a punto, le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado potranno fondare la progettazione didattica  su un nuovo documento realizzato attraverso il lavoro di un gruppo nazionale che leggerà i dati emersi da un monitoraggio che l’ANSAS  sta inviando, tramite una apposita scheda, a tutte le scuole interessate. La scadenza per la restituzione è fissata al 30 novembre 2011.
Per la UIL la revisione  non può prescindere dai  principi di flessibilità/autonomia organizzativa e didattica, indispensabili per operare nel regime di restrizione degli organici introdotti dal decreto 133/2008.                          
  La consultazione nazionale deve avvenire tramite il coinvolgimento del collegio dei docenti, responsabile della definizione e della attuazione dei piani dell’offerta formativa e secondo le previsioni dell’atto di indirizzo allegato al decreto 89/2009.
La  UIL auspica  la fine dei  tagli lineari e chiede misure di accompagnamento alle innovazioni per il personale. Chiede infine l’integrazione del gruppo di lavoro nazionale  con docenti provenienti dagli ordini e gradi di scuola coinvolti, ancora una volta assenti dai processi di elaborazione delle innovazioni ordinamentali, che dovranno  essi stessi realizzare.     (da UilScuola)

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