Reclutamento, esaurite le graduatorie e non create altro precariato
Data: Venerdì, 04 novembre 2011 ore 11:35:03 CET Argomento: Opinioni
Se si ritornasse al
sistema delle permanenti si darebbe il destro proprio a chi vorrebbe
abolire il sistema delle graduatorie con la scusa che sono ormai
diventate ingestibili; lo Stato rispetti il patto con chi ha
cumulato conoscenze e competenze di cui lo Stato si è servito e si
serve tuttavia, sottopagandole, competenze e conoscenze che sono
costate risorse economiche al privato cittadino insegnante
precario e allo stato medesimo; e solo dopo aver esaurito le
graduatorie ad esaurimento di rango nazionale (G.E.N.) e perciò
stesso chiuse a cui attribuire il 100% dei posti disponibili e vacanti
con la soppressione per legge delle vecchie graduatorie concorsuali del
1999 e de 1990, solo allora si istituiscano nuovi concorsi
nazionali a cattedra ordinari per esami e titoli in cui e per cui
il titolo di accesso sarà quello dell’abilitazione all’insegnamento (
concorso a numero chiuso con prove preselettive di tipo
psicoattitudinale, ) e con graduatorie della durata di tre anni, solo
in caso di mancato assorbimento degli idonei sui posti
preventivati nel triennio e messi a concorso, si
ripristina un doppio canale di reclutamento con graduatorie
permanenti nazionali il cui titolo di accesso è il superamento del
concorso ( idoneità) e con la ripartizione del 50% dei posti.
Colleghi, lo Stato ha fatto un patto, di stabilizzare i docenti
in graduatoria allorquando li ha trasformate ad esaurimento, chi
ora preme per interessi vari su TFA o per slabbrare le
graduatorie con ulteriori inserimenti, ritornando al sistema delle
permanenti, graduatorie che il legislatore anni fa ha voluto chiuse,
sappia che si batte per determinare un precariato strutturale che se fa
comodo solo alla politica ( tutta), ai sindacati della scuola ( tutti)
e alle università ( tutte) visto il loro mercato dei titoli
valutabili, non giova né ai docenti, né alla scuola, men che mai
agli studenti.
Libero Tassella
libero.tassella@fastwebnet.it
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