Puglisi (Pd):''Alla scuola servono investimenti, non misure da horror''
Data: Venerdė, 28 ottobre 2011 ore 00:30:00 CEST Argomento: Comunicati
Nella lettera
inviata all'Europa dal governo Berlusconi, in cui si minaccia di
rilanciare il Paese licenziando pių facilmente tutti, fa rabbrividire,
tra le misure, il punto che riguarda la scuola. Parlando di "promozione
e valorizzazione del capitale umano" si annuncia un piano di
ristrutturazione per l'anno scolastico 2012-2013 per quelle scuole che
raggiungono risultati insoddisfacenti ai test Invalsi.
Il brillante imprenditore che da vent'anni promette benessere agli
italiani, pensa ora di "promuovere il capitale umano" applicando il
linguaggio e i metodi delle "aziende in crisi" alle scuole. Invece di
investimenti per migliorare il sistema scolastico italiano, come ha
fatto la Germania nel tempo della crisi, forse nella stringata e
sibillina misura annunciata, si annunciano nuovi
tagli?
Quanto al reclutamento degli insegnanti, il ministro Gelmini annuncia
roboante che si riparte dal testo Aprea, chiuso in un cassetto da oltre
due anni. Quando non hanno idee, ritirano fuori quelle vecchie,
comunque deleterie. (da Pd)
redazione@aetnanet.org
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