AetnaNet - Dimensionamento delle scuole secondarie della provincia di Catania. Le proposte di Centorrino

Si è svolta il mercoledì mattina 26.10.2011, presso la sala riunioni della Provincia Regionale di Catania quarto piano, la prevista conferenza sul dimensionamento scolastico su convocazione dell’assessore provinciale Salvatore Licciardello assistito dalla dirigente Gangi e dalla Arcidiacono.
La conferenza alla quale erano presenti il sindacato DIRPRESIDI (Salvatore Indelicato) e la CGIL (Cristina Cascio) si è svolta per settori territoriali della provincia ed ha avuto un obiettivo operativo e cioè quello di illustrare ai dirigenti scolastici e ai rappresentanti degli EE.LL. e delle forze sindacali e professionali le proposte dell’amministrazione provinciale che confluiranno poi in una delibera di giunta prevista per il 4 novembre 2011 rispettando la tempistica prevista dalla circolare “ Centorrino “ ,anche nella prospettiva indicata dal MIUR di chiudere questa vicenda entro il 31 dicembre 2011.
Nella prima parte della seduta è stata illustrata la proposta di razionalizzazione sulla zona ionica ed Acireale incentrata sull’accorpamento dell’IPSIA Meucci con il Regina Elena. Per il Brunelleschi e il Maiorana è stato proposto un polo turistico commerciale con una opzione di salvaguardare il Liceo Artistico aggregando la sezione geometri del Brunelleschi.
I dirigenti scolastici intervenuti hanno declinato ulteriori osservazioni all’attenzione dell’amministrazione.
Si è poi passati al territorio metropolitano della città di Catania dove l’assessore propone l’accorpamento dell’Eredia + Olivetti, dell’ITI Marconi con l’Einaudi, del Duca degli Abruzzi con il Ferrarin, e dell’IPSIA Fermi con l’IPSIAM Colombo; con la proposta di istituire un liceo musicale presso una sede di Librino (Musco)-
Dal dibattito approfondito è emersa l’esigenza di una ulteriore riunione di approfondimento convocata per il 3 novembre alle ore 12.
Infine si è trattato il territorio del Calatino dove essenzialmente l’assessore intende conservare l’autonomia dell’Istituto d’Arte per la ceramica per le deroghe consentite dalla normativa. Quindi basterebbe accorpare il Cocuzza con l’Euclide per sistemare l’equilibrio del Calatino.
Queste proposte verranno dall’assessore Licciardello notificate alle scuole nei prossimi giorni per consentire ai consigli di istituto di esprimersi su di esse.
Apprezzamento viene espresso per il metodo di confronto aperto seguito dall’amministrazione e per il rispetto della tempistica prevista dalla normativa.

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