AetnaNet - Le riliquidazioni dei dirigenti e i docenti inidonei

Lettere in redazione
Alla c.a del prof. Almirante
gent.mo prof.re Almirante le scrivo con la preghiera di mantenere l'anonimato nel caso in cui volesse pubblicare questa mia...
questa volta la mia attenzione è stata catturata dall'articolo relativo all'USR sicilia e alle pressioni chwe riceve dai sindacati per la questione riliquidazione dei dirigenti scolastici...ebbene...sono uno di quei 5000 o quasi docenti inidonei fannulloni che il ministero ha deciso di diffamare e decimare...lavoro con altri 8 colleghi inidonei fannulloni al reparto pensioni dell'usp di palermo; 2 settimane fa il nostro funzionario ci ha riuniti con urgenza per spiegarci l'operazione di riliquidazione delle pensioni dei dirigenti...siamo tutti laureati ma le assicuro che non è operazione semplice...ci stiamo lavorando...le riliquidazioni sono state distribuite a chi di noi sembra avere compreso meglio e prima il procedimento...stiamo facendo il possibile per terminare il lavoro...mi chiedo...
il ministro lo sa che l'usp di palermo è quasi privo ormai di funzionari e siamo noi docenti inidonei a svolgere il lavoro? con tutte le difficoltà di chi è costretto a imparare a velocità supersonica nuovi linguaggi, procedure, prospettive? la signora altomonte lo sa come si lavora all'ups di palermo? lei che da quando è arrivata non è mai venuta a visitarci?...non ha mai contattato il nostro funzionario ma le manda messaggi tramite i funzionari dell'usr...lo sa l'italia dei lavoroatori di brunettiana memoria che i docenti indonei fannulloni hanno assicurato a palermo il migliaio di odecnti che lo scorso anno p andato in pensione e che a settembre ha felicemnete riscosso la sua prima pensione? lo sanno i presidi che tanto ci considerano fastidiosi e di troppo, che se la loro pensione lieviterà di qualche centinaia di euro è merito nostro...si di noi docenti indionei fannulloni?...mi perdoni il tono sarcastico...ma mi indigna leggere che l'italia ci legge come persone a perdere...perchè un governo a perdere non sa riconoscere i propri limiti ed errori.
grazie per avermi letto sino a qui distinti saluti

Lettera firmata