Concorso per ds, ci sono  3 punti che non mi convincono. Una: Chi garantisce che la scheda è arrivata integra alla correzione?
Data: Sabato, 15 ottobre 2011 ore 12:26:59 CEST
Argomento: Opinioni


Gent.le  redazione,
anche io ho partecipato alla preselezione il 12 ottobre, mi sono alzato alle 4 del mattino per raggiungere la sede di Bari prima delle 8  e  avevo già messo in conto che l’inizio sarebbe stato dopo le undici, comunque  non ho patito l’attesa .
Ci sono  3 punti che non mi convincono:
1) tutti i candidati hanno lavorato mettendo dei semplici puntini su una scheda bianca e non vidimata, dunque tutte le schede risultavano uguali , (tenendo conto che   nella scuola giravano schede bianche )……
2)queste schede sono state riposte in una busta bianca  “ da cartolibreria” non vidimata, il tutto consegnato a dei docenti che sono stati costretti a fare da vigilanti. Successivamente le buste sono state aperte per porre il codice. Dunque ,le schede prima di arrivare alla correzione sono passate dalle mani di  persone che non sono i candidati. Le raccomandazioni  dicono: “ dato il sistema a lettura ottica per la correzione,  è obbligatorio annerire completamente il cerchietto corrispondente alla domanda  facendo attenzione a non apporre nessun segno o marcatura di alcun genere nelle altre caselle  ( pena l’annullamento della scheda)”.
Chi garantisce che la scheda è arrivata integra al correzione? Inoltre una scheda di questo tipo può essere facilmente sostituita.
 Il ministero ha voluto garantire l’anonimato, ma noi non abbiamo nessuna prova di riconoscimento della nostra scheda.
Sarebbe bastato fornire 2 talloncini adesivi contenenti lo stesso codice  a barre coperti tipo gratta e vinci, uno da apporre sulla scheda con i dati e l’altro sulla scheda delle risposte, il tutto chiuso e sigillato dal candidato stesso.
3) Io nel ricopiare ho sbagliato l’ordine delle risposte, ho messo la risposta della domanda numero 6 sul puntino della 5 e cosi fino alla domanda numero 15,  mi sono accorto subito dell’errore ed ho chiesto che mi venisse sostituita la scheda, ma si sono rifiutati dicendomi che era previsto solo in casi eccezionali  ( quali sono i casi eccezionali se non questo?)……. Sarei arrivato a 85 risposte giuste…………
 È mai possibile che visto il sistema così delicato come quello della correzione a lettura ottica il candidato non possa avere la possibilità di rimediare ai propri errori?
È  mai possibile che dopo anni di preparazione ed  un master specifico  si debba mandare   a p……  il concorso per un errore di copiatura?
Distinti saluti
Casciaro Antonio          antoniocasciaro@alice.it




Scrivo per concludere la rabbia in parole, circoscriverla.
Ieri ho partecipato a un concorso che, dalle Alpi a Portopalo si è svolto secondo linee guida discrezionali.
Iniziamo con il librone famigerato.
Sul foglio con le istruzioni c'era scritto che potevi lasciarlo sul banco, lasciando intendere, quindi, che potevi anche portarlo con te.
Bene, c'è chi è uscito con il trofeo sotto braccio, chi si vanta di essere stato ligio alle consegne.
Ma di chi?
Dei sorveglianti?
In ogni aula sono state date o non date consegne differenti.
Ma chi erano questi sorveglianti?
Docenti come noi, personale Ata, imbarazzatissimi nel dover riprendere colleghi, alcuni illustramente titolati, pronti in alcuni casi a lavorare allegramente in gruppo, leggendo le domande, disturbando gli altri candidati che si sforzavano vanamente di recuperare un briciolo di lucidità, dopo quasi cinque ore di snervante attesa.
Ecco, si, l'attesa.
Anche questa arbitraria.
Tappati nelle aule o in giro per i corridoi, sempre a discrezione.
Mentre da più due ore i test erano già dentro le scuole. Viene da chiedersi: c'è del marcio in Danimarca?
Succede poi che una collega, durante la prova, urli in una classe: Ho sbagliato!
Scatta in un pianto silenzioso e isterico, ma prosegue.
Mentre in un' altra aula, si dice, che un collega abbia avuto un altro foglio.
Poi suona la campana finale.
In alcune classi tutti docenti si alzano e lasciano sul banco penna e foglio risposte.
In altre ci si affolla a completare alla faccia dei colleghi più corretti.
Insomma, augurando ogni bene a chi ha avuto maggiore lucidità, memoria e fortuna nel godere di un gruppo destino dignitoso del ruolo per cui si concorre, vi invito a chiedervi: ma veramente ora con 80/100 siete all' altezza della situazione? Eravamo tutti indignati prima. Prima. Appunto.
grazialoria@alice.it








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