Scrima (Cisl) agli Stati Generali: la scuola va risarcita
Data: Giovedì, 13 ottobre 2011 ore 13:40:16 CEST
Argomento: Redazione


"E’ troppo tempo oramai che subiamo attacchi inqualificabili che mettono in discussione il valore del nostro lavoro, il nostro impegno, la nostra competenza, e che mirano a dividere il mondo del lavoro e a far guadagnare facili consensi. Anche a costo di falsare  la realtà, giocando su scontati luoghi comuni, scivolando nella deriva di un facile quanto sterile populismo. Continuare a sostenere che il lavoro pubblico è un peso insostenibile per la nostra economia è offensivo per noi, ma soprattutto  è sbagliato: è sbagliato perché il lavoro pubblico, ben gestito e opportunamente valorizzato, può essere una risorsa decisiva per rilanciare prospettive di crescita e sviluppo per l’intero Paese".  Lo ha affermato il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima, nel suo intervento agli Stati Generali del lavoro pubblico riuniti oggi a Roma su iniziativa della CISL. (da CislScuola)

Ci chiediamo tuttavia, anche dopo le dichiarazioni di Bonanni, dove sia stata la Cisl nel corso di questi tre nni di tagli e vessazioni contro i docenti (ndr)






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-245153.html