Assemblea della Flc-Cgil di Catania coi docenti inidonei
Data: Mercoledì, 05 ottobre 2011 ore 09:30:00 CEST Argomento: Sindacati
Si è svolta,
presso la Camera del Lavoro di Catania, l'assemblea rivolta al
personale docente inidoneo convocata dalla FLC CGIL Catania, alla
luce del DM n. 79 del 12 settembre scorso. La FLC CGIL ha ribadito,
durante l'assemblea, che la domanda da parte dei docenti inidonei per
passare nei profili Ata,non è obbligatoria,ma assolutamente volontaria.
Chi ha fatto domanda verrà assegnato per questo anno su sede
provvisoria (e saranno usati 1.330 posti accantonati a livello
nazionale nel decreto sul piano di immissioni in ruolo) con priorità in
una delle due province indicate e con modalità che verranno comunicate
dal Miur. Le procedure per avere la sede definitiva saranno regolate
nel contratto sulla mobilità del prossimo anno e si dovrà partecipare a
tali operazioni per il 2012-2013. Chi ha maturato i requisiti per il
diritto a trattamento di pensione può presentare domanda, anche al di
fuori dei termini definiti annualmente con decreto (cioè anche subito
ed in qualsiasi momento).
E’ possibile chiedere anche la dispensa dal servizio (così come
regolata dalle norme generali vigenti) in considerazione del fatto che
tale passaggio comporta il cambiamento di stato giuridico, con le
“modalità previste dalla normativa vigente” (recita il decreto n. 79).
Chi non presenta né domanda di passaggio ai profili Ata, né domanda di
cessazione dal servizio, rimane utilizzato fuori ruolo in attuazione
del Ccni del 25 giugno 2008 (cioè si rimane dove si è utilizzati ora).
Una volta che il ministro della Funzione Pubblica avrà emanato lo
specifico decreto che regolamenterà la mobilità intercompartimentale,
si potrà fare domanda di mobilità in altra amministrazione.
La FLC CGIL ha, comunque, impugnato il decreto DM n. 79 del 12
settembre 2011,perché si ritengono illegittimi questi interventi
legislativi su materie che attengono il rapporto di lavoro (mansioni,
sede, retribuzione,etc) chiedendo, come ha specificato il segretario
generale Domenico Pantaleo che sia verificata l’esatta e corretta
consistenza del numero del personale inidoneo e che sia convocato
immediatamente un tavolo tecnico per affrontare le problematiche
attinenti all’applicazione della legge 111/2011. L’attivazione della
mobilità intercompartimentale necessita di un complesso passaggio di
natura contrattuale e non può essere risolto in modo unilaterale
attraverso indicazioni o norme di natura amministrativa.
redazione@aetnanet.org
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