AetnaNet - GRADUATORIE PERMANENTI, LE DOMANDE SI FANNO AL COMPUTER

Devono essere presentate entro il 2 maggio. Docenti, le domande si fanno al computer. Quest’anno la graduatoria permanente dei docenti si integra e si aggiorna al computer. Il primo aprile è stato pubblicato il decreto 31.3.2005, che reca norme sull'integrazione e sull’aggiornamento della graduatoria permanente del personale docente per gli anni scolastici 2005-07. Le domande (di aggiornamento, nuova inclusione o nuova inclusione con riserva) devono essere presentate entro il 2 maggio prossimo e non sono ammesse deroghe. Le modalità previste per la presentazione sono tre. Le domande si possono spedire con raccomandata (ricevuta di ritorno), si possono presentare direttamente al Csa (Centro servizi amministrativi) di via S. Antonio, oppure si possono produrre via Internet. Questa ultima modalità è quella fortemente consigliata dagli stessi uffici del Csa. Ed è vantaggiosa anche per gli interessati. Chi presenta la domanda in Internet non solo fa alla svelta e senza muoversi da casa, ma ha la certezza di non commettere errori. Il modulo elettronico da compilare è in pratica autocorrettivo, vale a dire che è in grado di riconoscere dati errati o non compatibili e di richiedere le opportune correzioni. Questa operazione è consigliata pure dal Miur specie per il modello 3, utilizzabile da tutti i docenti. È quello che permette di controllare l’esattezza dei dati inseriti e mette al riparo da possibili inconvenienti per l’inclusione nelle graduatorie di prima fascia d’istituto. Per sfruttare questo vantaggio, e mettersi con le spalle al sicuro, bisogna entrare nel sito www.istruzione.it e andare alla sezione «Servizi on line - Graduatorie permanenti». Chi proprio non volesse abbandonare il sistema tradizionale dovrà procurarsi i moduli cartacei per la domanda. Sono disponibili presso la portineria del Csa e saranno consegnati dalle 8 alle 16.30 con orario continuato, tutti i giorni escluso sabato e festivi. Infine, il Csa precisa che tutti i docenti, anche quelli che non hanno nuovi titoli didattici o culturali da inserire e da far valere, devono comunque produrre la domanda di permanenza della propria iscrizione, perchè è indispensabile per rimanere iscritti nelle graduatorie permanenti. Chi non lo facesse, ne verrebbe automaticamente escluso. mi.va.