Concorso dirigenti: la misura è colma.
Data: Mercoledì, 28 settembre 2011 ore 12:21:31 CEST Argomento: Associazioni
Siamo abituati a
rispettare le istituzioni e a non mettere in dubbio aprioristicamente
le affermazioni di chi le rappresenta.
Ma ora la misura è colma.
E’ dal primo di settembre, giorno della pubblicazione della batteria di
quesiti, che andiamo dicendo che ci sono molti errori, domande
opinabili, inadeguate e assurde.
Siamo arrivati a fine settembre e da
un mese ormai 42.000 candidati si cimentano su 5750 quesiti di cui, ad
essere buoni più di 1000 sono da buttare.
Ci era stata data assicurazione che il
26 o 27 settembre sarebbero stati pubblicati i quesiti da
espungere dalla batteria. Ma ancora una volta l’informazione, pur
proveniente dai massimi livelli, si è
dimostrata infondata.
Gli errori
aumentano e la pubblicazione viene dilazionata
Apprendiamo oggi dal Direttore del Dipartimento per la programmazione e
gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, Dott. Biondi,
che la pubblicazione è stata dilazionata, perché i quesiti da togliere
sono in numero molto maggiore di quanto si pensasse. La loro pubblicazione avverrà comunque
entro la settimana.
Se così sarà, ai candidati rimarranno solo
10 giorni per “riaggiustare” la preparazione.
Il bando non dice né quanto tempo prima dell’esame deve essere
pubblicata la batteria di quesiti, né quanti devono essere i quesiti.
Ma questo non può diventare “licenza di uccidere”, mandando allo
sbaraglio migliaia e migliaia di persone.
L’unico riferimento temporale
nel bando è relativo alla comunicazione della data della prova: almeno
15 giorni prima. Si assuma almeno questo periodo di tempo, 15
giorni, tra la pubblicazione dei quesiti espunti e la prova.
Che questo concorso fosse nato all’insegna dell’improvvisazione si era
capito subito dal bando
Nonostante fosse in gestazione da anni, questo concorso è nato
all’insegna dell’improvvisazione e del pressapochismo, come si è visto
subito dal bando.
Se ne danno alcuni esempi:
1) Il programma d’esame è insieme vago ed
enciclopedico, con il risultato deleterio in parte già verificato con
la batteria di quesiti e che si riproporrà drammaticamente con
gli scritti e gli orali
2) Non è stata indicata la percentuale di
ammessi al concorso a seguito della preselezione. Nel precedente
concorso (bando del 2004) era indicata in un numero pari a 7 volte
i posti messi a concorso
3) Non sono indicate le ore a disposizione per
le 2 prove scritte. Nel precedente concorso era specificato che “II
tempo a disposizione per ciascuna prova scritta (stesura del saggio e
predisposizione del progetto) è di sei ore”
4) La prova orale non è strutturata in modo
tale da cogliere le competenze professionali. Nel precedente concorso
c’erano due prove, una di gruppo e una individuale ed erano ben
specificati i temi su cui si svolgevano, diversi da quelli degli scritti
5) Non è stato indicato quanto tempo prima
doveva essere messa a disposizione la batteria di quesiti
6) Non è stato indicato il numero dei quesiti di cui
doveva comporsi la batteria
E potremmo continuare …
Si salvi questo concorso con tutte le misure necessarie!
Pare che si stia facendo di tutto per buttare all’aria questo concorso,
mentre le scuole sono in situazioni drammatiche, senza dirigenti.
Invitiamo ancora una volta l’Amministrazione a rimediare ai danni
già causati, a pubblicare tutti i quesiti da espungere, ribadiamo
tutti, e non si abbia timore di ridurre drasticamente la batteria, 3000
quesiti sarebbero più che sufficienti.
Si conceda ai candidati 15 giorni dopo la pubblicazione per poter
riorganizzare le idee. (da Adi)
redazione@aetnanet.org
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