Il tunnel e l'ineffabile ministra
Data: Sabato, 24 settembre 2011 ore 17:40:20 CEST Argomento: Opinioni
La ministra Gelmini
tenta di cavalcare il successo ottenuto dalla ricerca italiana nello
studio della velocità dei neutrini rivendicando dei meriti col
risultato di fare ridere tutto il mondo della scienza. Secondo la
ministra l’esperimento condotto dai fisici del Cern e dell’INFN,
sarebbe stato possibile perché il suo ministero avrebbe finanziato, con
ben 45 milioni di euro, la costruzione di un
fantomatico tunnel che collegherebbe nientemeno che Ginevra al Gran
Sasso, tunnel lungo il quale i neutrini, come tante
automobiline, si sarebbero incamminati.
La rete 29 Aprile, Ricercatori per una università pubblica, libera e
aperta, rassicura gli anti tav: “Nessun tunnel ma un fascio di neutrini
che è stato 'sparato' dal Cern di Ginevra per un viaggio sotterraneo
che dura 2,4 millisecondi, raggiunge la profondità massima di tre
chilometri per effetto della curvatura terrestre e termina al Gran
Sasso, dove il fascio è 'fotografato' da un rilevatore e ne viene
misurata la velocità. Quindi tranquilli, soprattutto i cittadini di
Firenze che si trovano sulla traiettoria: il viaggio delle particelle,
perfettamente rettilineo, non impegna nessuna struttura costruita
dall'uomo; e nessuno potrà usare tale esperimento per giustificare una
nuova TAV sotto il Trasimeno”. E il mondo continua a scombisciarsi
dalle risate, ahinoi!
p.s.
Sicuri che la notizia sarà smentita riportiamo il comunicato stampa del
ministero:
http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
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