Palermo, primo giorno di scuola fra le proteste Data: Giovedì, 15 settembre 2011 ore 16:02:49 CEST Argomento: Rassegna stampa
Si annuncia un altro
autunno caldo per gli studenti delle scuole palermitane. I ragazzi del
“coordinamento studenti medi Palermo”, che comprende la maggior parte
dei licei e degli istituti palermitani, hanno rilanciato la
mobilitazione organizzando, sin dal primo giorno di scuola,
l’affissione di striscioni con scritto “Rifiuta il debito,
riappropriati della scuola”, in segno di protesta contro le politiche
d'austerity del governo e contro la manovra finanziaria “lacrime e
sangue” approvata proprio in questi
giorni.
In tutte le scuole sono stati distribuiti volantini che invitano
ad un “nuovo anno di lotte” in vista della prima assemblea studentesca
prevista per martedi' 20 Settembre al Liceo Classico Vittorio Emanuele
II e del primo corteo che avrà luogo il 7 ottobre.
Fra le iniziative in vista della mobilitazione e come azione concreta
contro la crisi, gli studenti hanno organizzato il primo "Mercatone
Studentesco del Libro Usato". “Tre giornate di riappropriazione della
scuola e del sapere contro la crisi e contro il caro-libri – dichiara
Bianca Giammanco del coordinamento studenti medi Palermo – I libri
saranno venduti al 50%, ci auto-organizziamo per dare risposte concrete
dal basso invece di aspettare risposte istituzionali che purtroppo non
arrivano”. (da http://www.siciliainformazioni.com)
Si annuncia un altro
autunno caldo per gli studenti delle scuole palermitane. I ragazzi del
“coordinamento studenti medi Palermo”, che comprende la maggior parte
dei licei e degli istituti palermitani, hanno rilanciato la
mobilitazione organizzando, sin dal primo giorno di scuola,
l’affissione di striscioni con scritto “Rifiuta il debito,
riappropriati della scuola”, in segno di protesta contro le politiche
d'austerity del governo e contro la manovra finanziaria “lacrime e
sangue” approvata proprio in questi
giorni.