Scrima (cisl), cogliere l’occasione per un ragionamento serio
Data: Mercoledì, 14 settembre 2011 ore 10:00:00 CEST
Argomento: Sindacati


" I dati OCSE confermano per l’ennesima volta un quadro già ampiamente noto. Il rischio, in questi casi, è la ritualità, che condanna la notizia al dimenticatoio dopo una fugace apparizione sui media". Lo dice in una nota Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola. "E’ del resto difficile, specie nel quadro presente così incerto e drammatico, immaginare scenari diversi se non interviene una svolta radicale nel modo di concepire e governare i problemi del Paese e della scuola. Proviamo a indicare una possibile direzione di ragionamento e di marcia: quanti sono i soggetti che a vario titolo sono investiti di competenze sull’istruzione e la formazione?                             
Quale disponibilità e capacità hanno di coordinarsi fra loro, mettendo in comune i loro sforzi e i mezzi di cui dispongono? Noi siamo convinti che anche in una fase di pesanti ristrettezze economiche sia possibile fare di più per la scuola, dirottando risorse recuperate altrove (si pensi agli sprechi e ai privilegi della politica) ma anche provvedendo, nel frattempo, a usare in modo più efficiente quelle che ci sono. Un esempio di attualità: la ristrutturazione della rete scolastica. Serve a poco o a nulla, e può solo accentuare il disagio delle scuole, se rimane una banale operazione di taglio. Può essere invece l’occasione, se gestita con intelligenza e lungimiranza, per una più equilibrata distribuzione del servizio sul territorio, finalizzata a prevenire alcune punte di criticità (come le classi congestionate) oggi purtroppo ricorrenti. Sarebbe un bel modo, anche questo, per voltare finalmente pagina, recuperando il senso e la prospettiva di una vera politica scolastica di cui da troppi anni ormai il Paese soffre la mancanza. Chiediamo con forza che la pubblicazione dei dati OCSE e la valutazione sui disallineamenti e le lacune del nostro sistema rispetto a quelli di altri Paesi non si esauriscano in scontati e sterili usi di parte. Siano invece occasione per avviare un grande dialogo sociale e un serio impegno politico volto a definire un piano straordinario di intervento capace di sostenere la qualità della nostra scuola".   (AGENPARL)

 redazione@aetnanet.org






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-244443.html