Viaggi hard con i soldi della scuola: preside arrestato a Piazza Armerina (En).
Data: Giovedì, 08 settembre 2011 ore 07:44:06 CEST Argomento: Rassegna stampa
Si sono appropriati,
secondo l'accusa, di 300 mila euro in dieci anni, sottraendoli,
tramite falsificazioni del bilancio, dalle casse della scuola.
Sotto accusa sono Giovanni Scollo, 65 anni di Piazza Armerina, e
Giovanni Delle Cave, 66 anni di Calascibetta, rispettivamente ex
dirigente scolastico ed ex direttore amministrativo dell'Itc Leonardo Da Vinci.
Entrambi, sottoposti ai domiciliari, sono indagati per peculato e falso commesso da pubblico
ufficiale in atto pubblico, in concorso tra loro. In pratica, con i soldi
sottratti alle casse della scuola organizzavano viaggi a sfondo
sessuale in Romania.
Gli uomini della Squadra Mobile di
Enna, diretti dal vice questore, Giovanni Cuciti, hanno arrestato il
preside e il direttore amministrativo, oggi in pensione, di un istituto
tecnico di Piazza Armerina (Enna).
Scollo è indagato anche per estorsione ai danni di Delle Cave
perchè lo avrebbe costretto a firmare una dichiarazione con la quale
l'ex direttore amministrativo si assumeva la responsabilità esclusiva
degli ammanchi dalle casse della scuola. Delle Cave, invece, è indagato
anche per avere minacciato alcuni docenti della scuola con un nunchaku,
un'arma composta da due mazze legate da una catena. Secondo gli
inquirenti i due hanno alterato i bilanci scolastici e, attraverso
mandati di pagamento falsi di tasse, utenze e forniture per la scuola,
sottratto soldi con i quali hanno organizzato viaggi a sfondo sessuale
in Romania. L'indagine prese avvio
nell'aprile dello scorso anno quando la polizia stradale, intervenuta
per un incidente nel quale era stato coinvolto proprio Delle Cave,
trovò una serie di documenti che comprovano illeciti commessi ai danni
dell'istituto scolastico. Dalle indagini, coordinate dal pm
Marco Di Mauro della Procura di Enna, è emerso che Scollo avrebbe
cancellato i timbri sul passaporto per evitare che si provasse che i
due erano andati insieme in Romania. Ma la squadra mobile ha sventato,
con sofisticate analisi della scientifica, il tentativo di
falsificazione analizzando le liste passeggeri dei voli per la Romania
e i movimenti bancari. (da
http://www.leggo.it/articolo.php?id=137805)
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