Manifestazione a Roma dei docenti abilitati esclusi dalla GaE per le bizze di Gelmini: petizione a Napolitano
Data: Venerdì, 02 settembre 2011 ore 07:57:47 CEST Argomento: Comunicati
IL COORDINAMENTO
DEGLI STUDENTI AQUILANI, a seguito delle recenti dichiarazioni del
Ministro Gelmini, la quale ha confermato che nei prossimi anni non ci
sarà nessun reclutamento per i docenti abilitati e abilitandi esclusi
dalle graduatorie, tornerà a manifestare a Roma, il 29 settembre alle
10:00, saremo tutti a piazza Quirinale, per chiedere al Presidente
della Repubblica, l’abolizione di tutte le norme che violano l’art. 3
della Costituzione “Tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge”,
noi abbiamo lo stesso titolo dei già inclusi in graduatoria, ma non gli
stessi diritti.
Il Ministro in tutti questi anni non è riuscita ad attivare un nuovo
reclutamento, riteniamo doveroso mantenere in vigore il vecchio, dato
che il Ministro ha fatto intendere chiaramente che per avere un nuovo
reclutamento passeranno anni, ed è inammissibile continuare ad
abilitare docenti e lasciarli nel vuoto normativo.
Noi abbiamo fatto un concorso di ammissione, più di cinquanta esami,
abbiamo tutte le competenze di cui il Ministro Gelmini ha parlato per
ore, ma dopo tante parole, di fatto blocca l’accesso all’insegnamento a
chi conosce le moderne metodologie didattiche, come l’Ave Maria e
l’informatica come il Padre Nostro, il 90% delle nostre tesi parlano di
CLIL, degli strumenti dispensativi e compensativi per i DSA,
siamo capaci di creare un sito web in 5 minuti e utilizzare
perfettamente ogni ausilio informatico e non capiamo perché il Ministro
esclude dalle graduatorie, gli insegnanti che posseggono le
competenze di cui la scuola necessita. Spende miglia di euro in LIM che
presumibilmente nessuno saprà usare.
Infine il Ministro si è vantato di attivare nuovi corsi abilitati per
12.500 docenti, ma se non c’è nessun reclutamento il nostro amato
Ministro è orgoglioso di far spendere miglia di euro a 12.500
famiglie per abilitare alla disoccupazione…mi pregio di informare il
Ministro, che per fare il disoccupato non e necessario spendere
migliaia di euro per un abilitazione, si può fare il disoccupato
anche senza titoli di studio specifici.
In mancanza di un reclutamento perché illudere i cittadini, perché far
spendere alle famiglie italiane, già provate da una cascata di tasse,
altri soldi per un titolo inutilizzabile?
Il coordinamento degli studenti aquilani chiede al Presidente della
Repubblica che si adoperi, per annullare tutte quelle norme che violano
il diritto costituzionale all’uguaglianza e alla pari dignità di tutti
i cittadini, poiché come recita la Costituzione: “È compito della
Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che,
limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica,
economica e sociale del Paese.”, chiediamo gli stessi diritti dei
nostri colleghi e di essere inseriti nelle Graduatorie ad
Esaurimento.
Clara Calvacchi
Rappresentante delle/gli
studentesse/i nel Consiglio di Facoltà di Scienze della Formazione
Coordinatrice ANIEF Provincia
dell’Aquila
|
|