Gelmini alla stampa in apertura dell'anno scolastico: ''Inizio d'anno regolare, 66mila assunzioni''
Data: Mercoledì, 31 agosto 2011 ore 15:10:31 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
L'avvio dell'anno
scolastico sarà "regolare" e sono state completate le procedure per
"l'immissione in ruolo di 30mila insegnanti e 36mila unità di personale
Ata", tecnico-amministrativo: lo ha detto il ministro dell'Istruzione
Mariastella Gelmini nella conferenza stampa a Palazzo Chigi in
occasione dell'apertura dell'anno scolastico. "Abbiamo fatto in
modo di garantire un docente in ogni classe fin dal primo giorno,
assicurando agli studenti la continuità didattica", ha detto Gelmini,
dando poi le cifre sulle assunzioni: il 48,85 per cento saranno al
Nord, il 22,16 al centro, il 29,01 al Sud.
INSEGNANTI DI SOSTEGNO. Il ministro ha poi aggiunto che con
l'accorpamento degli istituti scolastici "già contenuto nel decreto
sviluppo" non è prevista la
riduzione di "3mila dirigenti scolastici, ma di mille, che
saranno totalmente recuperati all'interno dell'organico dei presidi,
senza danneggiare gli aspiranti dirigenti". Per quanto riguarda gli
insegnanti di sostegno, "quest'anno scolastico il numero si attesta a
94.430 unità, il livello più elevato mai raggiunto nella storia della
scuola", ha annunciato, assicurando che "la nuova manovra non prevede
tagli agli organici e alla spese di funzionamento di Istruzione,
Università e Ricerca, anche se ci saranno tagli lineari a tutti i
ministeri, Miur compreso".
LE CIFRE. "Gli alunni iscritti all'anno scolastico 2011-2012 sono
7.830.650: 1.021.438 i bimbi che andranno alla scuola dell'infanzia;
2.571.949 alla scuola primaria; 1.689.029 saranno gli studenti della
scuola media; 2.548.189 quelli della scuola superiore", ha comunicato
poi Mariastella Gelmini. Il numero delle iscrizioni è in
diminuzione al Nordest, al Sud e nelle isole, in aumento al Nordovest e
al Centro. Gli studenti iscritti ai licei sono il 49,2 per cento (46,2
per cento l'anno scorso), agli istituti tecnici il 32,1 (31,7 nel
2010-2011), ai professionali 18,7 (22,1 per cento). Per quanto riguarda
i licei, aumentano del 2 per cento rispetto al 2010 gli alunni al
liceo scientifico delle scienze applicate, dell'1,2 per cento quelli
del liceo linguistico, dello 0,5 quelli del liceo delle scienze umane.
Negli istituti tecnici del settore tecnologico si registra un
incremento delle iscrizioni pari all'1,1 per cento; mentre si registra
una significativa flessione negli istituti professionali pari al 3,4
per cento. (da
http://www.tg1.rai.it/)
redazione@aetnanet.org
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